Non è finita. Il processo a carico dell’ex vigilante di Città della scienza torna a Napoli per una nuova valutazione della corte di appello.
Lo ha stabilito la quinta sezione della corte di cassazione in favore di Paolo Cammarota, assistito dall’avvocato Luca Capasso e dell'avvocato Antonio Tomeo, nel corso di un procedimento decisamente tortuoso.
Un anno fa la condanna per incendio a carico dell’ex vigilante a cinque anni e quattro mesi, oggi le carte tornano a Napoli. Il caso non è chiuso, in un processo che ha visto Fondazione Idis costituirsi parte civile (assistita dal penalista napoletano Giuseppe De Angelis).
istanza di anni da quel 4 marzo del 2013, non c’è un colpevole per la distruzione di Città della scienza.