Torna la paura al rione Sanità
«Ma noi da qui non andiamo via»

Torna la paura al rione Sanità «Ma noi da qui non andiamo via»
di Maria Elefante
Giovedì 1 Settembre 2016, 16:08 - Ultimo agg. 20:02
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«Se si spara non si fa altro che bloccare la crescita economica e sociale del quartiere». La camorra non fa paura. A poche ore dall'agguato al fratello del boss e ad una nuova stesa nella notte che ha visto vittima un pregiudicato, il rione Sanità non mostra segni di debolezza anzi condanna l'accaduto. È il caso del pizzaiolo Salvatore Oliva che ha dovuto annullare più di 20 ordinazioni a causa dei rilievi scientifici effettuati dalla polizia, le strade, infatti, sono state chiuse e il passaggio dunque interrotto.

Ma alla Sanità gli imprenditori restano e crescono. Come Ciro Scognamillo titolare della pasticceria Poppella: «Aprirò a breve un altro punto vendita ma da qui non vado via, credo in questo quartiere e ho invitato molti amici ad investire aprendo nuove attività».
 


E poi ci sono i giovani, come i ragazzi dell'associazione La Paranza, volontari che alimentano la fame di cultura di turisti e residenti. «La cultura è la nostra forza - spiega Lisa Esposito - in questo modo la parte sana del quartiere può sovrastare quella negativa».
 

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