«Finora lo scenario della campagna elettorale è deludente, sicuramente non resterò a guardare». Lo ha detto del sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, interpellato sulle candidature in vista delle elezioni regionali di maggio.
Il primo cittadino e sindaco della città metropolitana di Napoli si augura che «esca fuori qualcosa di forte che possa infiammare e appassionare la popolazione campana. Non ho tempo di farlo in prima persona ma sicuramente mi impegnerò affinché possa esserci un'alternativa a Caldoro. Dopo tre anni e mezzo di esperienza credo di poter dire la mia, in quale forma non so ancora», ha aggiunto.
Non poteva mancare la domanda sulla legge Severino, contro gli effetti della quale nel suo caso de Magistris presentò e vinse un ricorso: «La legge va cambiata perché ci sono degli eccessi che vanno a toccare degli interessi costituzionali che sono prevalenti».
De Magistris ha però ribadito che quella di De Luca è «analoga ma anche differente» alla vicenda che lo ha riguardato a settembre scorso.
«Io ho pagato in prima persona per una vicenda che ha dell'incredibile» ha sottolineato il sindaco di Napoli. «Io sono stato isolato dalle istituzioni - ha detto ancora - avendo però al mio fianco collaboratori fedeli e la popolazione locale che mi ha fatto sentire il loro sostegno».
De Magistris: «Campagna elettorale, non starò a guardare. Io fui isolato dalle istituzioni»
Sabato 24 Gennaio 2015, 10:37
- Ultimo agg. 17:20
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