Patto per Napoli fumata bianca governo-Comune

Patto per Napoli fumata bianca governo-Comune
di Luigi Roano
Mercoledì 12 Ottobre 2016, 08:20 - Ultimo agg. 15:21
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C'è l'accordo tra Governo e Comune sul «Patto per Napoli», questa la notizia del giorno. Dunque non c'è più nessun nodo da sciogliere sui contenuti, Palazzo Chigi e Comune hanno convenuto assieme che i 308 milioni in questione da assegnare a Napoli siano soldi nuovi, aggiuntivi. Nessun bluff dunque, perché dal Patto sono stati sfilati i soldi per il completamento della metropolitana, che potevano creare equivoci. I trasporti e i treni restano tuttavia uno dei principali contenuti dell'accordo assieme alla messa in sicurezza degli edifici pubblici e privati. Quanto alla firma - come anticipato da Il Mattino - domani ci potrebbe essere ma a Napoli, non a Bari, dove è in programma la tre giorni dell'assemblea Anci. Quel giorno saranno fisicamente presenti nel capoluogo pugliese sia il sindaco Luigi de Magistris che resterà a Bari fino a venerdì, sia il premier Matteo Renzi, il quale poi nel pomeriggio si sposterà a Napoli per illustrare le iniziative del governo su Industria 4.0. Per la precisione Renzi sarà alla Seda l'azienda di Antonio D'Amato, ex leader di Confindustria nazionale.

Una proposta, quella della firma a Bari, fatta dal Comune per consentire - questo sostengono a Palazzo San Giacomo - la chiusura dell'accordo nel giorno individuato dal Governo. Da Palazzo Chigi però fanno sapere che un accordo così importante per la capitale del sud non può avere che Napoli come palcoscenico per la firma. Piuttosto, il dialogo tra premier e sindaco avrà un prologo importante proprio a Bari per proseguire presumbilmente - se i tempi coincideranno - a Napoli dove ci sarà la firma. Ad ogni modo, la cifra politica della giornata è l'accordo istituzionale ormai blindato. «Si sono fatti passi avanti enormi e ho ragione di ritenere che nelle prossime ore si possa definire la questione» conferma de Magistris, che prosegue: «Siamo a un passo dalla chiusura di un accordo importante per la città». Il sindaco è soddisfatto e precisa: «Siamo riusciti a tenere separata l'autonomia politica di Napoli e il nostro dissenso dal Governo Renzi dai tavoli istituzionali in cui bisogna incontrarsi, confrontasi e comprendere che il linguaggio della concretezza fa parte dell'azione politica di questa città». L'ex pm spiega che nel «Patto ci sono risorse aggiuntive rispetto alla programmazione 2014-2020. Abbiamo dimostrato di poter portare a Palazzo Chigi progetti esecutivi, concretezza, credibilità e immediata fattibilità». Un de Magistris che sottolinea con forza «il clima costruttivo del tavolo».
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