Alcolock, cos'è e come funziona il dispositivo che blocca l'accensione dell'auto se hai bevuto

Alcolock, cos'è e come funziona il dispositivo che blocca l'accensione dell'auto se hai bevuto
Alcolock, cos'è e come funziona il dispositivo che blocca l'accensione dell'auto se hai bevuto
Mercoledì 28 Giugno 2023, 15:57 - Ultimo agg. 20:00
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Arriva l'alcolock in Italia. Si tratta di un semplice etilometro. Il dispositivo da installare sulle auto che usano le persone condannate per guida in stato di ebbrezza e che impedisce l'avvio del motore in caso di rilevamento di un tasso alcolemico superiore a zero, è previsto nel disegno di legge che modifica il Codice della Strada. Ma cos'è l'alcolock e come funziona?

Alcolock, unisce due parole: alcol e lock (bloccare in inglese)

Il nome completo in inglese è: Alcohol interlock system (Ais). L'alcolock è un dispositivo che blocca l'accensione dell'auto nel caso in cui la persona che si sta mettendo alla guida abbia bevuto. Serve a evitare che quella persona non provochi incidenti.

È obbligatorio?

Dal 6 luglio 2022 tutte le autovetture di nuova omologazione devono essere dotate di un’ interfaccia che permetta l’installazione del dispositivo a bordo. Nelle auto più datate invece non sarà così automatico installare l'alcolock. 

Ma come funziona?

La persona entra in auto (o sale sulla moto o motorino), e soffia dentro il piccolo tubo dell'alcolock. L’operazione di verifica va ripetuta ogni volte che si intende avviare il motore. Quindi anche dopo una fermata. L'apparecchio è collegato alla centralina di accensione del motore. L'auto non si avvierà se il livello dell’alcol rilevato supera il tasso alcolemico previsto dalla legge. Nel ddl sulla sicurezza stradale il tasso deve essere uguale allo zero per le persone condannate per guida in stato di ebbrezza. 

L'alcolock può essere impostato su un determinato tasso alcolemico. Nel caso di persone condannate per guida in stato di ebbrezza si imposta su 0 g/l. 

Quale dispositivo installare?

Con un decreto del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti verranno stabilite le caratteristiche tecniche e lo standard del dispositivi da installare in auto. Deve essere sigillato, non deve essere esposto a manomissioni e il suo acquisto e la sua installazione saranno a carico della persona condannata per guida in stato di ebbrezza per cui diventa obbligatorio l'alcolock.

 

Tolleranza zero

Nel testo approvato dal Consiglio dei Ministri emerge con forza la linea della tolleranza zero ribadita dal ministro dei Trasporti Matteo Salvini che in conferenza stampa ha detto: «Se ti stronchi di canne, ti impasticchi in discoteca o sniffi a tempo perso e ti metti al volante, lucido sì o lucido no io ti ritiro la patente e fino a tre anni non la rivedi più».  

Il testo è composto da 18 articoli e il titolo primo è dedicato alle misure di contrasto per chi si mette alla guida drogato o ubriaco, con una particolare attenzione per i recidivi.

In generale, nessun ritocco agli attuali limiti alcolemici. Tasso alcolemico zero, invece, per mettersi al volante se si è stati già condannati per aver guidato in stato di ebbrezza e obbligo di montare sull'auto l'alcolock. Per chi fa uso di droghe, non sarà necessario provare l'alterazione, infatti una volta fermati basterà risultare positivo al test rapido per far scattare la revoca della patente e il divieto di conseguirla per tre anni. 

Un minorenne che guida senza patente e ubriaco o drogato, non potrà prendere la patente fino ai 24 anni.

 

Le altre norme. Guida e telefono: sospensione patente

Stretta sull'uso dei telefonini alla guida o per chi va contromano: in questi casi scatta la sospensione breve della patente da 7 giorni fino a 20 se non si è «un virtuoso» della strada e si hanno meno di 20 punti sulla patente. Il nuovo codice prevede, inoltre, più garanzie per i ciclisti, «che verranno protetti soprattutto in caso di sorpassi», infatti sarà «obbligatorio» tenere una distanza di un metro e mezzo quando si sorpassa una bicicletta.

 

Monopattini

Nel testo spazio anche a norme sui monopattini: obbligatoria la targa, l'assicurazione e l'uso del casco. Per chi circola senza assicurazione è prevista una sanzione da 100 a 400 euro mentre per chiunque circoli con un monopattino privo di indicatori luminosi di svolta e di freno su entrambe le ruote viene comminata una multa da 200 a 800 euro. Inoltre i monopattini elettrici noleggiati nelle città italiane dovranno essere dotati di un meccanismo che li blocchi se escono dalle aree consentite. Nel Ddl sono comprese poi modifiche in materia di sicurezza dei passaggi a livello ferroviari, nuove sanzioni per la sosta vietata, nuove norme sulle ztl e «chiarezza» sugli autovelox: gli strumenti dovranno essere omologati per evitare truffe. Entra in strada anche la safety car in caso di incidenti per rallentare il flusso veicolare e prevenirne di nuovi. Da ultimo, ma non per importanza, l'educazione stradale: un bonus di due punti ai ragazzi che abbiano frequentato corsi sulla sicurezza a scuola.

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