Palio di Siena, indagato il fantino di Gubbio che ha “placcato” il Nicchio

Un fotogramma delle riprese di Rai 2
Un fotogramma delle riprese di Rai 2
di Massimo Boccucci
Martedì 7 Luglio 2015, 16:39 - Ultimo agg. 18:39
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GUBBIO Finisce con una sospensione e un'indagine della magistratura di Siena il palio della Madonna di Provenzano, giovedì scorso a Siena, dove la scena l'ha presa soprattutto, suo malgrado, il fantino eugubino Massimo Columbu.

Il portacolori della contrada di Valdimontone è finito nell'occhio del ciclone per il plateale placcaggio stile rugby nei confronti del fantino del Nicchio, rivale storico nella lotta tra fazioni senesi durante il palio.

Nel primo giro, dopo le ripetute azioni di contrasto nei “canapi”, prima della partenza, il Nicchio ha frenato la sua corsa perché il fantino è stato letteralmente disarcionato da Columbu.





Ora la procura della Repubblica di Siena, con il magistrato Salvatore Vitello, ha aperto un'inchiesta d'ufficio per violenza privata. Il procuratore ha diffuso ieri una nota con la quale fa riferimento esplicito a filmati, foto e testimonianze riportate dai media la sera del palio. Con l'intenzione dichiarata di andare a fondo per verificare l'ipotesi di reato formulata.



Columbu era stato già raggiunto da un provvedimento di sospensione per il palio dell'Assunta, in programma il 16 agosto, in attesa di ulteriori provvedimenti restrittivi prospettati dai Deputati della Festa in applicazione di uno specifico regolamento sulla condotta dei fantini durante il palio.



Non è nuovo Columbu a provvedimenti del genere, visto che per un fatto analogo nel 2006 venne squalificato per dieci edizioni del palio. E proprio stavolta tornava in pista da protagonista. Columbu, del resto, ha come nome di battaglia “Veleno II”. E nell'ambiente viene goliardicamente chiamato anche “Killer”.



Così come non è un mistero che la contrada di Valdimontone abbia pensato soprattutto a contrastare il Nicchio, evitando che potesse competere per la vittoria finale che manca da 17 anni.



Ora l'aspetto più sorprendente della vicenda è l'intervento della magistratura, abbastanza inusuale considerando che non è la prima volta che al palio di Siena si assiste a contrasti molto forti tra le contrade prima, durante e dopo la competizione. Certo è che ha fatto rumore la scena di Columbu, ripresa in diretta dalla telecamere di Rai 2, tenendo conto anche dell'epilogo, perché subito dopo il palio ci sono stati tafferugli tra i contradaioli della due fazioni con l'intervento dei sanitari.



Il procuratore Vitello avvierà adesso gli interrogatori a cominciare proprio da Columbu e si vedranno gli sviluppi. Il palio di Siena a tutto ha abituato, ma un finale così forse è più unico che raro.