Berlusconi, la Cassazione: «L'interdizione è una misura adeguata»

Berlusconi, la Cassazione: «L'interdizione è una misura adeguata»
Lunedì 14 Aprile 2014, 18:25 - Ultimo agg. 18:26
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Arrivano le motivazioni della sentenza della Cassazione che ha condannato Silvio Berlusconi Secondo i giudici è correttamente motivata la durata di due anni di interdizione dai pubblici uffici, emessa a carico di Silvio Berlusconi nell'ambito del processo Mediaset per frode fiscale, in considerazione della gravità della vicenda, compreso il peso dei reati prescritti.



Ad avviso della Cassazione, che ha definito «insostenibile» la tesi dei legali dell'ex premier per i quali non dovevano essere valutati i reati prescritti, in maniera «coerente» la Corte di Appello di Milano «ha preso in esame, oltre che la gravità del fatto riferita alle condotte non estinte per prescrizione, anche la personalità dell'imputato da valutarsi globalmente tenendo conto dei precedenti penali e giudiziari nell'ambito dei quali rientravano le condotte per fatti ormai estinti per prescrizione».