«Saltare dal ponte dei pugni - fa sapere l'artista - ha un significato simbolico, quello della battaglia personale e dell'impatto allo stile di vita veneziano». Ha saltato sotto gli occhi increduli dei passanti per poi risalire a bordo della «mascareta» di un amico.
Il gesto voleva comunicare la reazione dell'artista al vivere a Venezia tra gente locale, maschere, turisti e Biennale. Un «wake-up moment» che non ha particolari obiettivi se non quello di cogliere il momento in questa città «vissuta in modo controverso».