Cstp, in vendita attività
e il patrimonio aziendale

Il sì del Ministero non è ancora arrivato, ma i vertici del Cstp puntano di avviare le procedure di vendita del ramo d’azienda e dei depositi entro l’inizio dell’anno. Sono trascorsi esattamente sei mesi dalla conferenza stampa – era il 12 giugno di quest’anno – in cui Raimondo Pasquino annunciava la messa sul mercato dell’azienda. I tempi, però, si sono dilatati rispetto a quelle che erano le previsioni espresse dallo stesso Pasquino, che aspettava l’ok del Ministero già per l’estate.
È di qualche giorno fa, infatti, il documento che il dicastero per lo Sviluppo Economico ha inviato ai vertici dell’azienda di trasporto pubblico locale. Una lettera di sei pagine, in cui, in pratica si chiede all’azienda di modificare e chiarire meglio alcuni punti del bando per la vendita dell’attività aziendale. Per un totale di 8,8 milioni di euro. Così come scritto, infatti, il bando non convince al 100 per cento il Ministero. Che, di conseguenza, ha chiesto alcune modifiche tecniche. Piccoli punti interrogativi da sciogliere, prima di ufficializzare la procedura di vendita.
Ma il tempo, mai come in questa occasione, stringe. Tant’è che lo stesso commissario straordinario del Cstp ad inizio settimana prossima sarà già a Roma per cercare di ottenere il parere favorevole definitivo. L’obiettivo, ora, è quello di chiudere l’iter entro gennaio. In modo da riuscire a vendere l’azienda entro la prossima estate.