Dal Grande Fratello al Comune, il reality nell’urna di Ferdinando

Ferdinando Giordano festeggiato all'Arechi nel 2011 per la vittoria del Grande Fratello
Ferdinando Giordano festeggiato all'Arechi nel 2011 per la vittoria del Grande Fratello
di Adolfo Pappalardo
Mercoledì 13 Aprile 2016, 06:05 - Ultimo agg. 22:39
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Nelle ore in cui i reality accusano un vistoso calo di audience, ci sono almeno i partiti che vi scommettono. Per visibilità. Soprattutto in una città come Salerno dove le novità, scorrendo le liste di aspiranti primi cittadini e consiglieri, non si vedono affatto. Tra la sparizione per harakiri dei grillini, le 6 candidature a sindaco nel centrodestra e il centrosinistra deluchiano che mette in campo un fedelissimo dell’ex sindaco e governatore e praticamente tutta la vecchia squadra con la sola esclusione di chi ora siede in consiglio regionale. Senza contare chi prova, in queste ore, a infilare figli e mogli di consiglieri uscenti nelle liste. Più nell’area di maggioranza, a dir la verità. 

E così, in questo quadro, un semplice venticello come la candidatura (anticipata da Cronache del Mezzogiorno) di Ferdinando Giordano, ex concorrente del Grande Fratello 2010/2011, con la lista dei Davvero Verdi sembra quasi una corposa brezza di primavera. Per l’effetto novità, almeno, nel solito stantio di nomi. 
Giordano, 35 anni, vive a Roma, ma ora il salto in politica nella città che l’ha visto crescere. «Non sono strutturato per fare politica ma credo di fare qualcosa per Salerno. Qui a Roma, dove mi divido tra cinema e teatro, sono attivo nel volontariato con un’associazione che si occupa di animali e di farli adottare. E partendo da un progetto simile da proporre nella mia città è nata quest’idea di candidarmi come consigliere dopo essermi iscritto ai Verdi. Poi vediamo come finirà...». 

Dal reality che gli ha dato fama è passato qualche anno e in mezzo la classica gavetta di provini e casting a cui sottoporsi per una scrittura. E se ci sono decine di aspiranti consiglieri che si credono statisti in erba, lui Giordano ammette candidamente (e onestamente): «Non mi sono mai interessato più di tanto di politica, né posso certo promettere chissà quali miracoli in caso diventi consigliere». Ovvero? «Un’attenzione per l’ambiente, anzitutto». 
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