Salerno, il questore Conticchio alla festa della polizia: la prevenzione dei reati di genere ci gratifica come operatori di sicurezza

Secondo il capo della polizia di Salerno c'è una stabilizzazione della delittuosità rispetto all'anno precedente in tutta la provincia

Il questore Conticchio durante la festa della polizia
Il questore Conticchio durante la festa della polizia
di Petronilla Carillo
Mercoledì 10 Aprile 2024, 16:30 - Ultimo agg. 11 Aprile, 08:14
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Si apre con il ricordo del maresciallo Francesco Pastore e dell'appuntato scelto Francesco Ferraro, morti sabato sera in un terribile incidente stradale a Campagna, il discorso del questore Giancarlo Conticchio per la festa della polizia che, quest'anno, celebra il 172esimo anninersario della Fondazione. Violenza di genere, bullismo e cyber bullismo i fenomeni maggiormente preoccupanti. 

«Per quanto riguarda la nostra provincia - spiega il capo della polizia salernitana - i risultati della nostra quotidiana attività fanno registrare una stabilizzazione, per l'anno 2023, della delittuosità in generale rispetto all'anno precedente.

In quest'anno la nostra parola d'ordine è stata prevenzione con particolare attenzione agli anziani, alle donne vittime di violenza di genere e ai givoani».

Quindi: «Non ci soddisfa la repressione soprattutto quando dobbiamo fare i conti con le morti annunciate  come avviene, purtroppo, nei casi di femminicidio: vogliamo arrivare prima che sia troppo tardi. Quando la prevenzione funziona non se ne accorge nessuno  e quindi il risultato passa inosservato alla cronaca ma gratifica profondamente i nostri operatori di polizia»

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