Fatta l’ordinanza, si cerca la soluzione per “ritoccarla”. A chiedere una rivisitazione dei provvedimenti restrittivi voluti dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca per i giorni clou delle festività natalizie, sono l’Acs, l’associazione commercianti per Salerno e la Confcommercio. I primi, attraverso Enrico Leone, hanno sollecitato l’assessore alle Attività produttive Alessandro Ferrara affinché le stesse limitazioni legate alla vendita di alcolici siano estese anche ad altre attività, oltre che ai locali:
«Chiediamo lo stop per self service, chioschi che non siano dotati di sedute e supermercati.
Confcommercio, invece, rivendica la possibilità di ampliare l’occupazione degli spazi esterni per bar e ristoranti. In una nota indirizzata a Ferrara e all’assessore alla Sicurezza e Trasparenza Claudio Tringali, il presidente provinciale Giuseppe Gagliano scrive: «Riteniamo che l’incremento dei posti a sedere all’aperto nei pubblici esercizi possa costituire un valido disincentivo al formarsi di assembramenti spontanei, oltre che un sostegno significativo ad imprese che stanno, tuttora, pesantemente scontando i riflessi economici della pandemia. Restiamo a disposizione per ogni forma di approfondimento e di confronto, consapevoli dell’importanza di prevenire dei comportamenti che possano dar luogo alla diffusione dei contagi, ma considerando che bisogna, per quanto possibile, alleviare il disagio causato da un’ordinanza che è penalizzante assai per le attività, soprattutto per quelle - e sono tante, che non dispongono di sedute e lavorano soltanto con l’asporto». Sulla carta un’ottima idea, conviene Ferrara, ma difficile da applicare, se si considera che ci sono zone della città, come ad esempio il centro storico, dove da tempo è stato sfruttato ogni minimo angolo per ospitare sedie e tavolini. Intanto una buona notizia c’è: l’occupazione del suolo pubblico data in concessione gratuita, sarà prorogata fino alla fine di marzo in considerazione del prolungamento dello stato di emergenza. «L’amministrazione è sensibile e vicina ai problemi di tutti e comprendiamo che il momento che stiamo vivendo non è facile. Ma cerchiamo di essere propositivi e prudenti e di fare rete per vincere questa sfida», conclude l’assessore.