Rogo al centro migranti di Battipaglia, un ferito e 50 evacuati: c’è l’ipotesi cortocircuito

Caos e paura domenica pomeriggio al Rodopa in via Spineta: escluso il dolo, stanze inutilizzabili ma nessun trasferimento

L'intervento dei caschi rossi
L'intervento dei caschi rossi
di Paolo Panaro
Martedì 7 Maggio 2024, 07:00
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Incendio domenica pomeriggio al Rodopa il centro di accoglienza che ospita circa 200 migranti a Battipaglia. Le fiamme sono divampate in una stanza del secondo piano della struttura di via Spineta e in poco tempo hanno distrutto gli arredi e l’impianto elettrico. Gli immigrati si sono precipitati per strada e sono state subito allertate le forze dell’ordine e i vigili del fuoco.

A Spineta sono giunte numerose squadre dei vigili del fuoco di Salerno e del distaccamento di Eboli e molti mezzi per spegnere il rogo. Evacuati una cinquantina di stranieri. Sul posto anche i carabinieri della compagnia di Battipaglia e il personale dl 118 della Croce Verde che hanno soccorso tre persone. Uno straniero ha riportato un trauma alla spalla, rimediato mentre usciva dalla struttura e altre due invece hanno respirato il fumo acre emanato dall’incendio ma non è stato necessario condurli in ospedale. Il rogo si è verificato verso le 16 di domenica e le fiamme, forse a causa di un corto circuito elettrico, hanno distrutto i mobili. Grazie all’intervento tempestivo dei vigili del fuoco è stato e possibile evitare che le fiamme raggiungessero le altre stanze della struttura. Le forze dell’ordine hanno informato la Prefettura di Salerno che ha seguito l’evolvere delle operazioni. Fortunatamente, nessuno degli ospiti e del personale che gestisce la struttura ricettiva ha riportato gravi conseguenze. I vigili del fuoco e i carabinieri hanno effettuato un sopralluogo nella stanza dove è divampato il rogo e si presume che non sia doloso.

Ad andare in tilt nella stanza dove si è verificato il rogo sarebbe stato l’impianto elettrico e poi il fuoco ha raggiunto alcuni indumenti che erano nella stanza in cui alloggiano alcuni stranieri che hanno riferito agli investigatori che dormivano quando sono divampate le fiamme. Gli stranieri erano circondati dalle fiamme hanno lanciato subito l’Sos e si sono messi in salvo uscendo dalla stanza. Poi il fuoco ha divorato i mobili. Una decina di stanze sono al momento inutilizzabili ma non è stato necessario trasferire i migranti in altre strutture. I danni, grazie al personale del servizio antincendio della struttura, ai vigili del fuoco e alle contro soffittature ignifughe hanno fermato il fuoco.

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Domenica sera a Spineta sono giunti anche i tecnici del Comune di Battipaglia e il dirigente Carmine Salerno che hanno effettuato un sopralluogo nella struttura ed è stata emessa un’ordinanza che prevede la messa in sicurezza della stanza in cui si è verificato il rogo e di quelle attigue raggiunte dalla fuliggine.

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