Salerno, lotta alla prostituzione: beccato un cliente al giorno, scattano le sanzioni

Sicurezza e degrado a Salerno, pugno duro dell'amministrazione anche contro i parcheggiatori abusivi e le sale gioco

Una prostituta in zona Arechi
Una prostituta in zona Arechi
di Gianluca Sollazzo
Domenica 28 Aprile 2024, 06:10
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Degrado e prostituzione nella zona dello stadio Arechi. A due passi dagli stabilimenti balneari, pronti a riempirsi nella stagione estiva, e dalle nuove abitazioni costruite su via Allende, dilagano incontri notturni tra clienti e prostitute, trans e bisessuali. Via vai di auto nel cuore della notte e incontri a luce rosse alle spalle del settore distinti dello stadio Arechi, in viale De Marco e su via Allende, si registrano ormai con frequenza preoccupante. Ed è giro di vite non solo contro la prostituzione in strada. Sono tornati anche i parcheggiatori abusivi all'esterno del cinema multisala. Anche ieri pomeriggio clienti e avventori infastiditi dagli abusivi della sosta a pagamento. E il timore è che con l'avvento dei bagnanti possa ripresentarsi il solito presidio annuale nei fine settimana da parte dai posteggiatori che mettono nel mirino gli spazi all'esterno degli stabilimenti balneari. Insomma, è Sos sicurezza attorno allo stadio Arechi. E non solo. Negli ultimi giorni la Polizia municipale, agli ordini del comandante Rosario Battipaglia, è intervenuta nei pressi del mercato di via Piave, dove sono stati sanzionati e allontanati 3 parcheggiatori abusivi insistenti e molesti. Stessi atteggiamenti e pressanti richieste di denaro da parte di parcheggiatori si sono registrate all’uscita dalla stazione di piazza Vittorio Veneto dove altri 2 posteggiatori avevano preso di mira alcune comitive dirette in centro e alla ricerca del posto auto: parcheggiatori che avevano il controllo della piazza tra turisti muniti di trolley e borsoni diretti ai treni. Una invasione soprattutto nei giorni di festa. Altri 4 parcheggiatori sono stati beccati dinanzi al Polo Nautico a Pastena e nei pressi del Forte la Carnale a Torrione. Già nei giorni scorsi il sindacato Csa, in riferimento alla carenza di personale della polizia locale, aveva messo in guardia sulla deriva di illegalità anche nella zona orientale, dove si registra il ritorno delle prostitute alle porte della città. 
I NUMERI
Parlano da soli i numeri. Con l’inizio di aprile il comando di Polizia municipale ha inasprito i controlli anti prostituzione in strada per fermare agli incontri sessuali in auto. Anche perché ad aprile siano aumentati anche i bollenti spiriti. Solo dal primo aprile ad oggi sono più di 28 i verbali elevati dalla Polizia municipale contro prostitute e clienti. Un trend in costante aumento di giorno in giorno. Nel mirino finiti anche 5 trans che vendevano il proprio corpo anche nel pomeriggio. Via Allende. Via Bandiera. Attorno allo stadio Arechi. La lotta al giro di prostituzione è appena cominciata. Per 11 clienti è scattata la multa di 500 euro per essere stati scoperti in auto a consumare un rapporto sessuale, addirittura in pieno pomeriggio. La bella stagione ha evidentemente riacceso i bollenti spiriti dei salernitani. E l’attività di meretricio è ritornata in auge dopo la stagione invernale. Una guerra dichiarata al malcostume in difesa del pubblico decoro ha indotto da anni l’amministrazione a varare una ordinanza riproponendo divieti e multe contro l’esercizio del meretricio in strada. Colpite donne dell’est e africane nella estrema zona orientale all’altezza dello stadio Arechi e su via Allende. La multa ai sensi dell’ordinanza del luglio 2023 e valida fino a luglio prossimo ammonta a 500 euro. Prostitute sono state beccate in compagnia di clienti in zona stadio Arechi, ma anche in località Porta Est e in via Wenner dove per anni il mercato del sesso a pagamento sembrava essere stato sradicato. E invece non è più così.

La lotta per la sicurezza, con agenti ranghi ridotto, riguarda anche l'afflusso verso le sale gioco. C'è la stretta del Comune con una ordinanza firmata dal sindaco Vincenzo Napoli. Per sale gioco e sale scommesse (tra cui bowling e sale bingo) aventi il gioco quale attività esclusiva o prevalente - si legge nella ordinanza sindacale - nelle quali è vietato l'accesso ai minori, il sindaco ordina che l'orario di esercizio da rispettare sia dalle 10 di mattina alle 2 di notte. 

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