Da Farinati la storia della pizza è servita con la «4 gusti», che racchiude l’evoluzione del piatto più conosciuto al mondo, dal 1600 al 1900. L’idea è degli imprenditori Gennaro Del Buono, Giovanni Pianelli e Renato Ruggiero, appassionati di cibo e di design, che hanno aperto a Casavatore il nuovo ristorante «Farinati»: un’esplosione di fantasia e creatività in salsa vintage, in cucina e negli arredi.
La pizza storica, uno dei piatti di punta, riunisce nel gusto quattro secoli di sapori: il ‘600 che s’ispira alla pizza che mangiavano i marinai, con sugna, pecorino, aglio, origano e con l’aggiunta di una licenza moderna del pizzaiolo, come il pomodoro infornato.
«Si tratta di un suggestivo e gustoso tuffo nel passato - spiegano gli imprenditori - la squadra è andata in bliblioteca, è risalita a importanti fonti storiche, per scoprire come gli antichi mangiassero la pizza, per poi riproporla ai giorni nostri in chiave contemporanea. Il tutto accompagnato dai fritti rivisitati del monsù, preparati da Ruggiero con le ricette di Antonio Dubelli, ultimo cuoco dei Borbone».
Farinati è il nuovo ristorante di design aperto a Casavatore, luogo ideale dove la creazione di specialità e un menù moderno condito di storia, si sposano. La supervisione del progetto è stata affidata a Paolo Santorelli, esperto di startup, consulente e founder della Ristoratore 2.0. Il concept è la creazione di un locale di lusso per i gourmand o per gli appassionati del food experience, ma anche per chi vive i riti del pranzo e della cena come esperienze di condivisione sociale.