Bowie cantò la mia Space Oddity senza conoscere l’italiano

di Mogol
Lunedì 11 Gennaio 2016, 23:51
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L'ho incontrato una volta soltanto David Bowie. Ma era un'occasione speciale. Mi avevano chiesto di realizzare la versione italiana del suo successo Space Oddity. Allora, siamo nel 1969, si usava, ma era lui che l'aveva chiesto insieme al suo staff. In sala di incisione a Roma ci siamo salutati, ci siamo scambiati quattro parole di circostanza, ma ricordo che era un bel ragazzo giovane, un tipo molto gentile e disponibile, assolutamente non montato, come sono tutti i grandi. Sono sempre le mezze cartucce che si montano la testa senza averne i mezzi. La storia di Space Oddity, che in italiano diventò Ragazzo solo, ragazza sola, è questa. Dunque, quando mi chiamarono per lavorarci, provai a leggere il testo. Francamente non ci si capiva granché. Era abbastanza criptico. Così decisi di fare come avevo fatto per Whiter shade of pale dei Procol Harum, anche quello un pezzo il cui testo era intraducibile in italiano. Lo feci ex novo, come se si trattasse di scrivere su un brano musicale inedito.

 

Bowie lo cantò con la sua voce dal forte accento inglese, probabilmente senza capire cosa diceva il testo, con qualche difficoltà per la pronuncia delle parole italiane. Il pezzo però era bello, a lui piaceva, e fu un buon successo. Poi, anni dopo, ha ispirato anche Bernardo Bertolucci quando l'ha inserita nel suo film Io e te, girato nel 2012. Ma non è questa l'unica occasione in cui ho avuto rapporti, sia pure indiretti, con Bowie. Fu lui, a sua volta, a decidere di tradurre in inglese Io vorrei, non vorrei, ma se vuoi, il grande successo mio e di Lucio Battisti. Ne fece una versione che si intitolava in modo misterioso Music is lethal che venne incisa dal chitarrista di David, Mick Ronson. E questa seconda collaborazione ha sicuramente permesso di lanciare e promuovere questo pezzo in tutto il mondo. Devo dire che mi dispiace molto che se ne sia andato, anche in un'età piuttosto giovane, e penso che abbia fatto bene a nascondere la gravità della sua malattia. A nessuno piace rendere pubbliche queste cose. Era sicuramente un artista molto bravo che non ha conquistato il successo a caso. Allora era considerato abbastanza di avanguardia. Ma si adattò benissimo alla versione italiana di Ragazzo solo, ragazza sola. 
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