«Questa è un po' una festa per te» Serena Bortone lo ha presentato così, ad Andrea Vianello: il direttore di Rainews24 oggi è stato ospite su Rai1 a Oggi è un altro giorno. E ha «festeggiato» in studio la vittoria contro l'ictus che lo ha colpito esattamente due anni fa. Dopo quell'episodio - da cui il giornalista è riuscito a salvarsi dopo una lunga convalescenza - Vianello ha rivelato di essere profondamente cambiato. «Ero vivo - dichiara il giornalista - dopo l'operazione avevo pensato, anche se i ricordi sono molto confusi, che le cose potevano mettersi davvero male. E quando mi sono risvegliato in albergo non riuscivo a muovere la parte destra, ma ero vivo». Il giornalista poi ha aggiunto che «avevo anche questo problema con le parole: non riuscivo a parlare. Poi ovviamente c'è stato il dramma del recupero, oltre alla fortuna di essere vivo. Però sono stati due anni di resilienza e di lotta, di grinta e di ritrovamento. Oggi la vita mi piace di più».
La convalescenza
Poi Vianello ha detto di non voler «nascondere quello che è successo.
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Prima l'ictus e poi la pandemia: Vianello ha aggiunto di aver vissuto «due lockdown: il primo è stato quello di guarigione, di logopedia e di clinica». Qualche giorno prima del ricovero, infatti, Andrea Vianello aveva avuto qualche avvisaglia, che però non era stata capita: «Erano due mal di testa strani: pensavo fossero per via dei denti e avevo preso anche delle pillole, ma non avevano funzionato. Era la disseccazione della carotide, ho capito dopo: la vena che porta il sangue al cervello si stava rompendo».
Le dediche
Poi Serena Bortone ha chiesto a Vianello se si sentisse più fragile, alla luce di quello che aveva vissuto: «Oggi parlo di meno», ha scherzato il conduttore. Che subito dopo si è fatto più serio: «Sono diventato più saggio. A volte gli insicuri ostentano sicurezza: a volte ho paura di parlare male, ma penso che nella vita è più importante la sostanza, non l'apparenza. Lo sapevamo anche prima, ma ora ci credo un po' di più», ha dichiarato. Poi è andata in onda anche la dedica della moglie Francesca: «Un anno è passato a cercare di rimetterci in carreggiata [dopo l'ictus], un altro è passato con il Covid: altro che Pfizer, Moderna e AstraZeneca: il nostro vaccino è la famiglia», ha scherzato la moglie Francesca nella clip che è stata trasmessa in studio. In studio è intervenuto - da remoto - anche lo zio, il cantante Edoardo Vianello.