Eurovision, Joost Klein escluso dalla finale: l'olandese è indagato dalla polizia svedese. Cosa è successo

Il cantante, che aveva conquistato tutti con il tormentone "Europapa", è ufficialmente squalificato dalla competizione

Eurovision, l'olandese Joost Klein indagato dalla polizia svedese, rischia: cosa è successo
Eurovision, l'olandese Joost Klein indagato dalla polizia svedese, rischia: cosa è successo
di Mattia Marzi
Sabato 11 Maggio 2024, 10:58 - Ultimo agg. 19:26
4 Minuti di Lettura

L'artista olandese Joost Klein è stato escluso dalla finale di stasera dell'Eurovision 2024. Lo ha appena annunciato l'European Broadcasting Union che organizza l'evento: «La polizia svedese ha indagato su una denuncia presentata da un membro femminile del team di produzione dopo un incidente avvenuto in seguito alla sua esibizione nella semifinale di giovedì sera. Mentre il processo legale fa il suo corso, non sarebbe appropriato per lui continuare a partecipare al concorso» riporta la nota pubblicata dall'Ebu.

Joost Klein, chi è l'olandese squalificato dall'Eurovision: dal boom su Youtube al palco di Malmo

La nota degli organizzatori

Gli organizzatori ci tengono inoltre a sottolineare che quanto avvenuto non coinvolge altri artisti, dopo i rumors su un presunto diverbio con la cantante israeliana: «Vorremmo chiarire che, contrariamente a quanto riportato dai media e alle speculazioni sui social network, questo incidente non ha coinvolto nessun altro artista o membro della delegazione».

L'Ebu conclude con un monito: «Manteniamo una politica di tolleranza zero nei confronti di comportamenti inappropriati durante il nostro evento e ci impegniamo a garantire un ambiente di lavoro sicuro a tutto il personale del Contest. Alla luce di ciò, il comportamento di Joost Klein nei confronti di un membro del team è considerato una violazione delle regole del Concorso» conclude la nota. Il cantante 26enne è sotto inchiesta da parte della polizia svedese, ma si trova in stato di libertà: secondo quanto ha riportato l'emittente pubblica svedese Svt si tratterebbe di una denuncia per «minaccia illegale» che potrebbe anche essere di carattere verbale, ma non si hanno ulteriori dettagli. 

Eurovision nel caos: l'olandese si rifiuta di cantare, Angelina manda un messaggio, la greca finge di dormire. Conferenza annullata

 

La vicenda

Ieri a Joost Klein non era stata concessa la possibilità di provare alla Malmö Arena alla vigilia della finale. L'Ebu, l'Unione europea di radiodiffusione, il consorzio delle emittenti europee che organizza la kermesse, aveva riferito di essere alle prese con indagini interne partite dopo una presunta rissa nel backstage che ha coinvolto il cantante olandese. Secondo le indiscrezioni circolate nella giornata di ieri, Klein avrebbe avuto una discussione animata - è un eufemismo - con una fotografa, ma le voci non sono mai state confermate né dall'Ebu né dai diretti interessati. Quando ieri, durante le prove, è stato comunicato che Joost Klein non si sarebbe esibito per via delle indagini interne, i presenti in arena hanno contestato la decisione dell'Ebu e si sono messi a cantare all'unisono il ritornello del tormentone Europapa, che è una delle canzoni più ascoltate su Spotify tra tutte quelle in gara quest'anno all'Eurovision Song Contest, con quasi 50 milioni di streams. 

Ora l'Aftobladet scrive: «La polizia ha avviato un'indagine preliminare dopo un incidente all'Eurovision. Secondo le informazioni dell'Aftonbladet, Joost Klein è accusato di essere stato violento nei confronti di una donna della produzione televisiva». Il quotidiano ha avuto conferme direttamente dalla portavoce della polizia svedese, Evelina Olsson: «Il presunto incidente sarebbe avvenuto giovedì sera, ma è stato segnalato venerdì. Abbiamo intervistato testimoni e adottato altre misure investigative».

Si attende la posizione ufficiale dell'Ebu, che dovrà stabilire se, nonostante le indagini in corso, Joost Klein potrà comunque partecipare in gara alla finale di questa sera o se il cantante verrà ufficialmente squalificato dall'Eurovision Song Contest.

© RIPRODUZIONE RISERVATA