Europei u18, il bronzo pesante
di Michela Terranova

Michela Terranova
Michela Terranova
di Diego Scarpitti
Giovedì 19 Agosto 2021, 23:43
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«Impossibile è solo un limite della tua mente». Tiene scolpita questa frase, che vale come un programma di vita e non solo, sul profilo Whatsapp. In tre mesi ha messo in bacheca altrettante medaglie. Pesanti e lucenti. Si è fatta valere e apprezzare ovunque, portando sempre in vetta Ischia, l'isola del suo cuore.

«Aspettavo gli Europei under 18 da un bel po' di tempo per dimostrare il mio valore. Non è la mia prima medaglia internazionale, in quanto ho gia' messo al collo un bronzo a Porec (il 19 giugno in Croazia) e un argento a Bucarest (il 17 luglio in Romania) all'European Cup», racconta soddisfatta Michela Terranova (categoria 52 kg). Significativo il terzo posto conquistato a Riga, alle spalle della svizzera Binta Ndiaye e della connazionale Giulia Carna.

Ripartenza. «In finale a Bucarest mi sono infortunata al gomito sinistro e grazie al mio fisioterapista, Maurizio Mennella, sono riuscita a recuperare al meglio, per affrontare questa competizione», ricorda la judoka classe 2005, nata a Lacco Ameno.

Felicissima al termine dei quattro incontri disputati. «Dedico questo piccolo traguardo a papà Rosario, a mamma Annamaria e a mio fratello Rocco, che mi hanno supportata fino alla fine, prima di ogni match.

Il maestro Gianni Maddaloni mi ricordava nell'orecchio:  «Non concedere nulla alle avversarie». Mi ha caricata a dovere», osserva orgogliosa Michela. Strategia rivelatasi vincente sulla materassina.

Sacrifici e dedizione. «Sono al terzo anno del liceo statale Scotti-Einstein (scienze umane) e riesco a conciliare studio e sport, ottenendo ottimi risultati in entrambi i settori», dichiara fiera la ragazza campana. «Sono molto felice di questo risultato e auspico sia l'inizio di un lungo percorso e di una nuova storia», conclude convinta Terranova. 

Dalla capitale della Lettonia è davvero tutto. È tempo di mare e vacanze ad Ischia, naturalmente. Per i prossimi impegni continentali e mondiali junior si vedrà. Tanta la voglia di partecipare e ben figurare. 

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