Salernitana. Spunta la denuncia di Giacomini contro Somma: mi ha offeso

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Giacomini si affida a un legale e diffida Somma. La lettera, a firma dell’avvocato Paco D’Onofrio del foro di Bologna, è arrivata ieri presso la sede della Salernitana a mezzo posta certificata. Ironia della sorte proprio mentre l’oramai ex tecnico granata parlava al Polo Nautico. A quanto pare, il terzino sinistro ha ritenuto necessario affidarsi ad un avvocato (D’Onofrio è un esperto in materia di diritto dello sport, insegna presso l’università di Bologna ed ha difeso anche Luciano Moggi ndR) per tutelarsi.



“Il calciatore mi ha riferito di essere stato oggetto di comportamenti che lui ritiene offensivi dall’allora allenatore, Somma – ha svelato D’Onofrio – Il mio assistito riferisce di atteggiamenti, durante gli allenamenti, non troppo professionali da parte del tecnico. Naturalmente questo è il parere del calciatore. Ci sarebbe stato anche uno scambio verbale piuttosto veemente. Abbiamo evidenziato questa circostanza e la società è stata informata”. Impossibile conoscere il contenuto dello “scambio verbale” che avrebbe spinto Giacomini alla diffida. “Non ritengo opportuno dover entrare nei particolari – taglia corto l’avvocato – Soprattutto perché c’è un procedimento in corso”.



La diffida a Somma arriva nello stesso giorno in cui la Salernitana, attraverso il proprio sito ufficiale, risponde alle accuse del tecnico riferite a Fabiani con un comunicato molto diretto. “La Salernitana, pur comprendendo l’amarezza per l’epilogo alla guida tecnica del Sig. Mario Somma, non comprende altresì il maldestro tentativo mediatico di apportare giustificazioni prive di qualsivoglia fondamento articolandole in modo approssimativo e confusionario, screditando l’operato della dirigenza”. Non solo. C’è anche un passaggio in cui si prova a spiegare l’allontanamento di Somma. “A tal proposito la società comunica che, avendo ricevuto nei giorni scorsi da parte di tesserati e in particolar modo da un calciatore, dichiarazioni prima verbali e successivamente scritte, dove si configurano gravi ed ingiustificati atteggiamenti da parte del Sig. Somma, tutti ovviamente da verificare dalle autorità competenti, si è necessariamente addivenuti a risolvere il rapporto”. Fin troppo facile immaginare di fare due più due. E’ lo stesso avvocato di Giacomini però, riascoltato in tarda serata, che chiarisce e frena, grazie alla cronologia dei singoli episodi. “C’è stato un equivoco per il nesso di conseguenzialità dei fatti. Ma la diffida è partita stamattina presto (ieri ndR). Giorni dopo, cioè, che società e tecnico si erano detti addio”.