Ariano Irpino, via il divieto di sosta l'accesso al Frangipane diventa più agevole

L'iniziativa assunta dal comune non risolve però il problema

Il parcheggio
Il parcheggio
di Vincenzo Grasso
Sabato 23 Marzo 2024, 09:35
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Hanno avuto qualche effetto le lamentele di quanti non trovano spazi sufficienti nell'area dell'ospedale S. Ottone Frangipane per parcheggiare la propria auto in caso di accesso agli ambulatori o di visite ai familiari.
Da ieri è stato revocato il dispositivo, che risale addirittura al 2009, che prevedeva il divieto di sosta lungo la strada comunale di Ponnola. Adesso qui si può parcheggiare, anche proseguendo in direzione di via del Crocifisso. E gli utenti del nosocomio arianese non si sono fatti pregare. A via Ponnola e via Crocifisso sono tante le auto parcheggiate.

Nell'ordinanza adottata dal Comando Vigili si precisa che «allo stato, le aree di sosta dedicate al vicino presidio ospedaliero “O. Frangipane” risultano spesso insufficienti a ricevere le utenze ordinarie e che tale situazione comporta notevoli pregiudizi all'erogazione di un servizio pubblico essenziale e necessario; per cui è necessario intervenire al fine di agevolare, nella misura consentita e nei limiti delle possibilità tecniche, la circolazione stradale nell'area, scongiurando situazioni di sosta in zone ed aree suscettibili di creare intralcio alla circolazione stradale (intersezioni, curve, strettoie)».

Basta questo nuovo dispositivo per ritenere che sia risolto il problema della carenza di aree per la sosta nell'area ospedaliera? Assolutamente no. Non basta l'area adiacente il pronto soccorso, né quella attigua all'elisuperficie, né quella lungo la strada Domenico Russo-Maddalena, né quella, infine, situata a corso Vittorio Emanuele, dove dovrebbe essere ubicato l'ingresso alla sezione della costruenda radioterapia.
Da anni vengono avanzate, in realtà, proposte sia da parte del Comune di Ariano Irpino che dell'Asl di Avellino. Una prima ipotesi formulata qualche anno fa dal Comune di Ariano Irpino prevedeva la realizzazione di un altro parcheggio sulla galleria Maddalena. Su suolo di proprietà dell'Anas. Ci sarebbero stati contatti tra le parti e finanche un'intesa di massima, mai accompagnata tuttavia da atti amministrativi definitivi.

L'altra ipotesi su cui lavorare l'aveva proposta l'Asl, orientata a trasferire l'elisuperficie in altro sito vicino (al di sotto di corso Vittorio Emanuele), in un'area attualmente impegnata da un opificio dismesso.
Questo per consentire anche i voli notturni, attualmente non autorizzati per l'interferenza di luci tra la piattaforma destinata al decollo e atterraggio di eliambulanze e gli impianti di illuminazione pubblica lungo corso Vittorio Emanuele e una vicina stazione di servizio. Ma neanche in questo caso, nonostante la disponibilità dell'Asl a utilizzare risorse proprie per circa 600 mila euro, è stata raggiunta l'intesa.

Si è concluso per alzare bandiera bianca.

Ed allora? Non resta che la ripresa di un confronto, ma con intenti volti a individuare una soluzione condivisa tra Comune e Asl. Per mettere, intanto, ordine nelle aree già destinate alla sosta. In particolare a via Russo-Maddalena. E successivamente sia per ritornare sull'ipotesi progettuale di via Ponnola e sia per reperire spazi nell'area dell'elisuperficie. Man mano che l'ospedale potenzierà la sua offerta di servizi e aprirà nuovi ambulatori, crescerà sempre di più la domanda di spazi per parcheggiare. Se ne facciano una ragione Asl di Avellino e Comune di Ariano Irpino. Per rispondere alle aspettative della comunità residente e per offrire un'immagine della città realmente moderna e ricca di servizi. Come da sempre ipotizzato.

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