Incognita difesa: Moro libera Pestrin, Franco è l'alternativa

L’allarme rosso è scattato già da un pezzo, ma, ora, dopo l’ennesimo infortunio che ha messo fuori causa anche Lanzaro per la gara di venerdì sera a Bari, la difesa granata è ridotta ai minimi termini.

Non solo le assenze, ma anche la frequenza con cui si prende gol: i crucci di Torrente sono questi nella marcia di avvicinamento alla gara con i galletti di Nicola. Solo il Como ha subito più gol dei granata – 20 contro 17 – e infatti i lariani sono ultimi in classifica: un dato, questo, che inquieta e che impone una riflessione sulle scelte operate in estate e che dovranno essere rivedute e corrette a gennaio.



È vero che dopo la pausa invernale saranno nuovamente disponibili Schiavi e Tuia, mentre Trevisan dovrebbe recuperare già per le ultime gare del girone di andata, ma è altrettanto vero che, anche quando ha avuto tutti gli effettivi a disposizione, Torrente non ha mai potuto sorridere per il rendimento del pacchetto arretrato che paga limiti – anagrafici e tecnici – dei singoli, ma anche problemi tattici di una squadra che nei secondi tempi spesso si sfilaccia e perde compattezza.



Per la gara di Bari l’emergenza è totale. Out Lanzaro, Trevisan e Schiavi, l’unico centrale di ruolo che potrà rispondere presente alla chiamata di Torrente è il giovane Empereur che sta trovando continuità di impiego nella posizione a lui più congeniale dopo aver giocato da terzino destro contro l’Entella. L’interrogativo di più stringente attualità in questa breve vigilia della trasferta del San Nicola è legato alla scelta del secondo centrale. Michele Franco era la soluzione pronto uso che Torrente aveva preparato per la gara con il Perugia qualora, come è puntualmente accaduto, ce ne fosse stato bisogno.