Non la notte che sognava. Perché per un portiere prendere gol non è mai bello. Tanto più se la palla in porta finisce per una tua stessa deviazione, seppur sfortunata. Alex Meret avrebbe voluto certamente vivere una serata diversa contro il Real Madrid, all'esordio di Champions al Maradona. Eppure il tiro di Valverde al tramonto della partita lo ha messo immediatamente sul banco degli imputati. Certo, la conclusione del centrocampista del Real era potentissima, ma il portiere avrebbe potuto fare qualcosa in più per evitare il gol, che poi è diventato autogol.
Peccato per Meret, che pure sta vivendo una stagione di grande maturità. Finalmente è lui il padre-padrone della porta del Napoli.
Nella testa del ragazzo, infatti, non c'è altro che il campo. Nemmeno le nubi del contratto in scadenza (ma il Napoli ha un'opzione per prolungarlo di un altro anno) lo distoglie dalla porta. Lo sa bene anche Rudi Garcia che non ha mai avuto dubbi circa il suo portiere. Gli errori sono umani, e l'allenatore francese non si preoccupa. L'occasione per il riscatto è dietro l'angolo, appuntamento domenica sera, ancora al Maradona, quando arriverà la Fiorentina.