Pasqua e Covid a Napoli, lo sprone del vescovo Battaglia: «La notte non è infinita»

Pasqua e Covid a Napoli, lo sprone del vescovo Battaglia: «La notte non è infinita»
In un tempo di «insicurezza, paura, fragilità» la Pasqua ricorda ai credenti che «la notte non è infinita, e la pietra del sepolcro di Cristo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

In un tempo di «insicurezza, paura, fragilità» la Pasqua ricorda ai credenti che «la notte non è infinita, e la pietra del sepolcro di Cristo rotola sconfiggendo la morte».

L'arcivescovo di Napoli, Domenico Battaglia, esorta al «coraggio» i fedeli nella messa celebrata in duomo per la solennità pasquale: «C'è una luce per ricominciare. Tante realtà sembrano aver ucciso la nostra speranza, e da tutto ciò vogliamo risorgere».

Si arriva alla Pasqua «con la notte nel cuore», come i discepoli del Cristo crocifisso. «La pandemia è un macigno», ricorda mons. Battaglia, «ma non possiamo chiudere la nostra vita nella tomba dello scoraggiamento. A Pasqua Dio trasforma la notte in luce, la storia ricomincia all'insegna della speranza e della rinascita. Pasqua è la festa dei macigni rotolati via».

«Coraggio», ripete più volte l'arcivescovo rivolgendosi agli ammalati, ai sofferenti, «ai delusi, a chi vede naufragare i sogni di una vita». «Siamo più forti delle nostre paure», è l'augurio conclusivo. 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino