Addio a Riccardo Mercante, voleva fare dell'Abruzzo «il miglior posto dove vivere». Domani il funerale

Addio a Riccardo Mercante, voleva fare dell'Abruzzo «il miglior posto dove vivere»
Addio a Riccardo Mercante, voleva fare dell'Abruzzo «il miglior posto dove vivere»
di Francesco Marcozzi
Giovedì 17 Settembre 2020, 11:51 - Ultimo agg. 12:33
3 Minuti di Lettura

La scomparsa dell’ex consigliere regionale del Movimento 5 stelle Riccardo Mercante ha sconvolto la città di Giulianova.  Il funerale è domani, venerdì 18 settembre, alle 15,30 nella chiesa di San Pietro al Lido. La salma già questo pomeriggio dalle 15 è esposta alla casa funeraria Gerardini.

Secondo una prima ricostruzione, era in sella a una moto che si è scontrata con un Suv lungo un tratto di rettilineo della Bonifica del Salinello, non distante dall’incrocio per Sant’Omero. Viaggiava a bordo di una moto di grossa cilindrata e la stava provando per un suo amico rivenditore di moto. Il mezzo si è scontrato contro una Toyota RAV4, alla cui guida si trovava un uomo di 71 anni di Canzano.  L’impatto è avvenuto nel momento nel quale l’auto, ferma sul lato della carreggiata, si sarebbe immessa sulla strada. L’impatto è stato violento e l’ex consigliere è stato sbalzato per diversi metri. E’ stato soccorso dal 118 e i sanitari, viste le gravi condizioni, ne hanno deciso l’immediato trasferimento all’ospedale di Teramo in elisoccorso. E’ deceduto mentre era arrivato al Pronto soccorso.

Ha riportato numerose fratture ma, a quanto pare, la causa scatenante della morte sarebbe stato un trauma toracico. I due mezzi sono stati sequestrati e il conducente del Suv sarà indagato per omicidio stradale. In ospedale i primi ad arrivare il padre Franco ( Riccardo Mercante, aveva perso da giovanissimo la mamma Luciana Macera, sorella dell’ex consigliere regionale Antonio, anche lui giunto al pronto soccorso) e la moglie Marina. Riccardo lascia  due figli di 13  di 11 anni. Nella vita era un consulente finanziario, viveva a Giulianova ed aveva percorso la strada della politica dapprima come consigliere provinciale e successivamente in consiglio regionale. Venne eletto dai cittadini della circoscrizione teramana con 1.767 preferenze. Nel corso della sua carriera lavorativa ha conseguito numerosi riconoscimenti ed attestati professionali ottenendo nel 2013 la difficile certificazione europea EfPa di European Financial Advisor. Appassionato di moto e amante dello sport è stato sempre attento alle problematiche del suo territorio ed ogni volta in prima linea nelle battaglie per la legalità e la trasparenza, Riccardo era iscritto sin dal 2005 al blog di Beppe Grillo. Convinto sostenitore della necessità di realizzare un profondo rinnovamento culturale, considerava il movimento cinque stelle l’ultimo treno che gli italiani potessero prendere per risollevare le sorti del paese. Diceva agli amici e ai compagni i partito che voleva fare dell’Abruzzo «il miglior posto del mondo in cui vivere». Aveva seguito la II e la III commissione, oltre alla Giunta per il regolamento. Ha firmato leggi come la Nuova Pescara, per dar seguito alla volontà popolare espressa con i risultati referendari di maggio 2014. Tra le sue iniziative la Proposta di legge Lavoro Abruzzo ed il reddito di cittadinanza regionale Tra i primi messaggi di condoglianze quello del sindaco Jwan Costantini: «Esprimo a titolo personale, dell’amministrazione comunale e dell’intera comunità giuliese, i sentimenti di profondo cordoglio a tutta la famiglia. In un momento così doloroso, che ci lascia increduli, non possiamo che stringerci intorno ai suoi cari con incondizionata vicinanza». Il capogruppo regionale del Movimento, Sara Marcozzi ha scritto: «Sono ancora senza parole.

Abbiamo condiviso tanti momenti, mi mancherai. Mancherai a tutti! Un abbraccio alla tua cara Famiglia. Ciao, Ric». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA