L'AQUILA - Sono stati dimessi oggi, attorno alle 15, dal reparto di pediatria dell’ospedale dell’Aquila i due gemellini rimasti coinvolti, insieme ad altri quattro bambini, nell’incidente alla scuola materna "Primo Maggio", del 18 maggio scorso, constato la vita a un bambino di 4 anni.
«I due piccoli degenti, che erano stati ricoverati per delle contusioni, continueranno ad essere seguiti dai medici nell’ambulatorio pediatrico dell’ospedale dell’Aquila per la cura e il monitoraggio delle ferite riportate - spiega una nota della Asl - Subito dopo l’incidente l’ospedale San Salvatore si era mobilitato con 118, pronto soccorso pediatrico e specialisti delle diverse branche, molti dei quali, pur essendo fuori servizio, erano rientrati nei reparti per assicurare un’assistenza immediata».
Il bambino morto si chiama Tommaso D'Agostino e aveva solo 4 anni. Il suo decesso, drammatico e inaccettabile, ha scosso l'intera città. Sono ancora ricoverati a Roma, due al Gemelli e uno al Bambino Gesù, altri tre bambini feriti dall'auto di una mamma che, parcheggiata in discesa, vicino all'asilo, si è sfrenata ed è piombata nel recinto con i piccolini che giocavano nel giardinetto.
Intanto è stata la sciolta la prognosi per la seconda bambina vittima dell’incidente presso l’asilo dell’Aquila e ricoverata per una frattura cranica in Terapia intensiva pediatrica del Policlinico Gemelli.
Nell'auto c'era un bambino di 12 anni, che avrebbe tolto inavvertitamente la marcia. L'auto non era stata bloccata con il freno a mano.