Squalo tigre attacca il kayak, il pescatore vivo per miracolo: «L'ho preso a calci ed è fuggito» VIDEO CHOC

L'uomo inizialmente pensava si trattasse di una tartaruga

Squalo tigre attacca il kayak, il pescatore salvo per miracolo: «L'ho preso a calci ed è fuggito», il VIDEO choc
Squalo tigre attacca il kayak, il pescatore salvo per miracolo: «L'ho preso a calci ed è fuggito», il VIDEO choc
di Niccolò Dainelli
Mercoledì 17 Maggio 2023, 17:32
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Un pescatore si trovava al largo dell'isola di Oahu, alla Hawaii, quando è stato attaccato voracemente da uno squalo tigre. Il gigante dei mari è emerso in un'istante dall'oceano e ha morso il kayak dell'uomo, Scott Haraguchi, che proprio in quel momento stava filmando ed è riuscito a immortalare quegli istanti drammatici. 

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Squalo tigre attacca il kayak: pescatore salvo per miracolo

L'episodio risale allo scorso 12 maggio e l'uomo, che è riuscito a salvarsi ha raccontato che «probabilmente nessuno avrebbe mai creduto a quando mi è accaduto se non avessi il filmato».

La GoPro dell'uomo, infatti, era accesa perché aveva appena pescato un pesce e, poi, si era scordato di spegnerla. Quando lo squalo ha attaccato l'imbarcazione, l'uomo istintivamente, lo ha preso a calci per cacciarlo via.

«Devo ammettere che, nella concitazione del momento, non mi ero accorto che si trattasse di uno squalo. «Ho sentito un sibilo simile a quello di una barca che si dirige verso di me senza il motore, ho alzato lo sguardo e ho visto una grossa chiazza marrone arpionare la mia barca», ha spiegato Haraguchi. «Nel mio cervello ho subito pensato a una tartaruga, ma poi quando ho iniziato a prenderlo a calci, ho capito...»

 

«La vita è breve»

L'uomo ha deciso di pubblicare l'incredibile video su YouTube. Un filmato che ha caricato senza guardarlo con attenzione. All'inizio, infatti, nella descrizione aveva scritto di essere stato solo speronato dall'animale, ma poi dopo le segnalazioni di amici e conoscenti si è reso conto di quanto abbia rischiato. 

«Lo squalo ha pensato che il mio kayak fosse una foca - ha spiegato Haraguchi -. Dopo essere stato attaccato, infatti, ho notato una foca ferita. Credo proprio che sia stato lo stesso squalo ad attaccarla, proprio come ha fatto con il mio kayak. Fortunatamente ne sono uscito illeso, ma ho visto la morte in faccia. Mi rendo conto che la vita è breve, quindi consiglio a tutti di sfruttarlo al meglio».

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