Ariano Irpino: via libera al nuovo Piano urbanistico

Sono sei gli obiettivi specifici della Variante

L'ospedale Frangipane di Ariano Irpino
L'ospedale Frangipane di Ariano Irpino
di Vincenzo Grasso
Mercoledì 26 Aprile 2023, 10:07
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Nero su bianco. La giunta comunale di Ariano Irpino, guidata dal sindaco Enrico Franza, ha approvato, dopo l'individuazione delle linee guida dettate dal consiglio comunale e dopo una serie di incontri all'interno della maggioranza e di un confronto con gli uffici, la variante al Piano urbanistico comunale (Puc) redatta da Pio Castiello.
Non si tratta di un testo definitivo. La proposta, infatti, deve seguire un iter che prevede il confronto con le associazioni, le categorie produttive, i sindacati e nuovamente il consiglio comunale. Si va verso una diversa concezione della città, che punterà a interpretare tutto ciò che si muove a Valle Ufita come un'opportunità di sviluppo e di rilancio del suo ruolo nell'ambito del comprensorio. Gli obiettivi della variante sono volti alla conservazione del centro storico, alla rigenerazione del sistema insediativo in ottica del minore consumo di suolo, al potenziamento delle attrezzature e dei servizi connessi alla Stazione Hirpinia per lo sviluppo economico, nonché alla tutela delle valenze naturalistiche e paesaggistiche. Attraverso azioni di recupero e di miglioramento del tessuto storico, ovvero delle valenze storico-archeologiche e l'area individuata come Parco Castello.
Gli obiettivi specifici, connessi agli ambiti di trasformabilità proposti e individuati nelle cartografie, si possono riassumere in valorizzazione del centro storico; rigenerazione e riordino del sistema insediativo moderno e contemporaneo; città in espansione; attività produttive e sviluppo turistico; attrezzature e servizi per la fruibilità del territorio; piattaforma logistica, attrezzature e servizi connessi alla Stazione Hirpinia; tutela delle peculiarità naturali; tessuto agricolo.


I sei obiettivi della variante mirano a coniugare tutela e conservazione delle risorse presenti con le esigenze socio-economiche della comunità locale, introducendo, al contempo, elementi indispensabili per migliorare la qualità complessiva del paesaggio per contribuire al benessere della comunità.
A seguito delle verifiche di coerenza esterna emerge che il grado di coerenza tra gli obiettivi di sostenibilità ambientale generali e gli orientamenti della variante al Puc vigente si definisce diffusamente medio e alto per la quasi totalità degli obiettivi, risultando largamente congruente ad essi.
Insomma, per i tecnici si auspica un miglioramento della fruibilità del territorio attraverso la realizzazione di attrezzature di interesse territoriale, sia pubbliche sia private di interesse collettivo, per favorire i collegamenti all'interno del perimetro comunale e all'esterno di esso, con i comuni attigui.
Il potenziamento e la valorizzazione delle infrastrutture, sempre in linea con gli obiettivi di tutela e difesa delle peculiarità naturalistiche e ambientali, risulta un punto importante per lo sviluppo territoriale sociale ed economico.
Risulta evidente che gli orientamenti della programmazione urbanistica non andranno a interferire sulle componenti naturali. Si esclude la possibilità di un degrado irreversibile e permanente degli habitat, in quanto eventuali problematiche, individuate, sono considerate come effetti incerti e reversibili e, dunque, mitigabili.
 

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