Associazione a delinquere per la dirigente Smiraglia e i fratelli Guerriero

I reati: turbativa d'asta, abuso d'ufficio e corruzione

Associazione a delinquere per la dirigente Smiraglia e i fratelli Guerriero
Associazione a delinquere per la dirigente Smiraglia e i fratelli Guerriero
di Alessandra Montalbetti
Sabato 2 Marzo 2024, 08:58
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Nuovo blitz dei carabinieri al comune di Avellino. Dopo quella sul Summer Festival, si apre la super inchiesta sulle gare d'appalto per le grandi opere eseguite dal comune di Avellino.

Inchiesta che al momento conta tre indagati: la dirigente comunale Filomena Smiraglia, il consigliere comunale Diego Guerriero e suo fratello, l'architetto Fabio Guerriero. Accuse pesanti quelle mosse nei loro confronti e che vanno dall'associazione a delinquere, alla turbativa d'asta, dall'abuso d'ufficio, alla corruzione per l'esercizio delle funzioni ed infine falso. I militari del comando provinciale hanno effettuato un nuovo accesso negli uffici di Piazza del Popolo, questa volta sono andati dritti nella stanza della dirigente comunale Filomena Smiraglia (già indagata per rivelazione del segreto d'ufficio, abuso d'ufficio e falso nel filone d'inchiesta sul concorso indetto dal comune per il reclutamento dei vigili urbani) notificando un decreto di perquisizione e sequestro firmato dal pubblico ministero della procura di Avellino, Vincenzo Toscano.

I carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Avellino per un paio di ore hanno scandagliato gli atti ritenuti importanti, per poi estrapolare dal pc in dotazione alla dirigente comunale Smiraglia - responsabile di Patrimonio, Personale, Lavori pubblici e infrastrutture, Suap e Commercio - le copie degli atti amministrativi inerenti le gare d'appalto.

Dunque dopo il blitz dei militari effettuato giovedì mattina presso l'ufficio del dirigente Gianluigi Marotta per la vicenda del Summer Festival (che conta già tre indagati) è stato aperto un nuovo filone d'indagine da parte della procura di Avellino, guidata dal procuratore capo Domenico Airoma dopo l'acquisizione del materiale informatico. I militari del nucleo investigativo coordinati dalla procura di Avellino nei prossimi giorni dovranno esaminare l'iter procedurale di tantissime gare d'appalto svolte negli ultimi anni. Ricordiamo che la dirigente Smiraglia è arrivata al comune di Avellino nel 2021.

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Nel mirino degli inquirenti potrebbero finire anche grandi appalti, in particolare quello per l'abbattimento e la ricostruzione della Dante Alighieri di via Piave. Un appalto da circa 28milioni di euro, nonché quello per la gestione dei rifiuti in città. L'avvocato di fiducia della dirigente comunale Filomena Smiraglia, l'avvocato Marco Campora- nonché presidente della Camera Penale di Napoli - ha già anticipato che «impugnerà il provvedimento di sequestro al riesame» notificato ieri alla sua assistita. Inchiesta questa sulle gare d'appalto destinata ad allargarsi dopo che i militari avranno passato al setaccio la mole enorme di documentazione sequestrata ieri pomeriggio al fine di verificarne la correttezza dei vari iter procedurali effettuati negli ultimi ed annunciati dal primo cittadino Gianluca Festa.

Non c'è pace dunque per gli uffici di piazza del Popolo. Le inchieste si susseguono anche su indicazione dei consiglieri di minoranza che hanno, attraverso i social, segnalato le presunte anomalie e sollecitato l'attività investigativa, facendo aprire una serie di fascicoli d'indagine. Ma non è escluso che in Procura si stia già lavorando anche ad altre inchieste che al momento sono ancora in una fase embrionale e che potrebbero esplodere nei prossimi giorni.

L'inchiesta sulle gare d'appalto segue quella aperta sul Summer Festival del 2023 (che conta tre indagati) aperta dopo l'acquisizione di due delibere comunali firmate dal dirigente Gianluigi Marotta. Le accuse per quest'altro filone d'inchiesta sono abuso d'ufficio e turbativa d'asta. Sotto la lente d'ingrandimento degli inquirenti tutto l'iter procedurale e organizzativo del Summer Festival 2023 che vide sfilare in piazza Libertà, cantanti di calibro: Achille Lauro, Gaia, Francesco Facchinetti, Disco Club Paradiso, Matteo Romano, Rizzo, Fluente e Tananai. I militari hanno notificato un decreto di esibizione degli atti firmati dal dirigente comunale del settore Finanze e Cultura, Gianluigi Marotta. In particolare i militari hanno acquisito la delibera del 16 agosto 2023 e l'altra del 18 agosto dello stesso anno, con le quali sono stati affidati i servizi di prestazione artistica per il Summer Festival e costato circa un milione e centomila euro, così come sostenuto dall'opposizione.

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