Lupi, variabile Micovschi: il gioiellino
può affiancare Charpentier in attacco

Lupi, variabile Micovschi: il gioiellino può affiancare Charpentier in attacco
di Marco Ingino
Sabato 9 Novembre 2019, 09:05
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Eziolino Capuano studia i difetti del Potenza e Giuseppe Raffaele, tecnico dei lucani, fa altrettanto con l'Avellino. Nel venerdì di passione tattica a distanza, i due allenatori, che lunedì si sfideranno nel monday night ripreso dalle telecamere della Rai, hanno iniziato a preparare i rispettivi piani di battaglia.
Onde evitare occhi indiscreti, Capuano ha vietato riprese e fotografie ai pochi presenti. Porte chiuse invece al Viviani dove l'allenatore dei potentini ha oliato il passaggio al nuovo modulo. Abbandonato il 3-4-3 utilizzato fino a domenica scorsa in campionato contro la capolista, Raffaele ha insistito sul 3-5-2 che mercoledì sera gli ha permesso di vendicarsi subito proprio della Reggina al Granillo. Squalificato per l'espulsione rimediata nel convulso dopo gara contro Denis e compagni, il tecnico lucano ha ieri fatto presentare la sfida al suo secondo Francesco Trimarchi che sarà in panchina al Partenio-Lombardi: «Troveremo un avversario che ha perso due partite di fila come noi - ha detto - e poi si è riscattato in Coppa Italia. L'Avellino è una buonissima squadra che Capuano sta provando a plasmare a sua immagine e somiglianza, ma avrà bisogno di tempo. È un allenatore maniacale e credo che la partita col Potenza la senta particolarmente per il suo passato. Sarà sicuramente una gara difficile ma noi vogliamo restare attaccati alla zona alta. Con quale modulo giocheremo? Vediamo, abbiamo ancora tempo per decidere».

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Pretattica a parte, quasi certamente il Potenza si schiererà a specchio con Capuano che ieri lo ha fatto ripassare il suo 3-5-2 a Di Paolantonio e compagni provando soprattutto a puntellare il pacchetto arretrato nella fase di non possesso della palla. Nel corso di quasi due ore di esercitazione, alleggerite da una partitella in famiglia, il trainer di Pescopagano si è concentrato tantissimo sulla linea arretrata. Recuperati alla causa sia Morero che Zullo, anche se non stanno forzando più di tanto scegliendo la strada della precauzione, Capuano li ha alternati alla guida del pacchetto arretrato correggendo spesso le posizioni di Illanes e Laezza schierati in quelle che ama definire le posizioni di braccetto. Praticamente invariata rispetto a quella tracciata a Catanzaro è invece stata la linea mediana con Celjak e Parisi sugli esterni, Di Paolantonio centrale, De Marco e Rossetti interni. Un assetto che potrebbe essere confermato pure contro il Potenza.

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Qualcosa di più in tal senso si capirà nelle prossime 48 ore quando l'allenatore biancoverde scioglierà definitivamente il dubbio sulla posizione da assegnare per lunedì sera a Micovschi. Il talento del Genoa, che ieri si è alternato a Celjak ma ha anche disputato uno scampolo di partita nel ruolo di sotto punta, potrebbe nuovamente andare a far coppia con Charpentier che Capuano si sta preservando come una reliquia preziosa. Ecco perché nel test di ieri l'allenatore ha schierato in attacco nuovamente Albadoro e Alfageme al solo scopo di non appesantire i muscoli del francesino che con i suoi cinque gol in dieci partite si è guadagnato i galloni da titolare conquistando persino i più scettici.
Non è invece ancora riuscito a diventare un calciatore dei lupi l'ex casertano Antonio Meola. L'ingaggio dell'esterno, con il passare dei giorni, rischia di diventare un caso anche perché con la società in vendita bisogna capire chi deve autorizzarne la firma. La spesa per tesserarlo, per la verità, non è eccessiva. Di conseguenza Capuano spera di poterlo presto inserire tra i calciatori disponibili onde poter avere un'alternativa a Celjak. Una schiarita in tal senso è attesa la prossima settimana quando in società si inizieranno a tirare i conti anche in prospettiva della scadenza di dicembre che, in caso di mancata cessione del club, bisognerà onorare facendo sempre leva su sponsor e incassi al botteghino. A tal proposito va registrata la nota positiva della prevendita di Avellino - Potenza che nel primo giorno di apertura ha visto quasi 500 tifosi acquistare il tagliando.
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