Un'intera famiglia di Montella non vaccinata è positiva al Covid. Si tratta di 6 persone: madre, padre e 4 dei 5 figli. Il primo a risultare positivo una decina di giorni fa fu proprio uno dei figli della coppia, un adolescente.
Da quel momento è scattata immediatamente la quarantena per tutto il nucleo familiare che fa parte di una comunità catecumenale. L'isolamento ha evitato che il contagio si propagasse ad altri contatti, ed è rimasto confinato nell'ambito delle mura domestiche. I tamponi effettuati dall'Asl a distanza di una decina di giorni hanno rilevato la positività degli altri 5 membri della famiglia, uno solo , per ora, è negativo al Covid.
Il sindaco, Rino Buonopane, ha rassicurato la cittadinanza con un post su Facebook «Al momento la situazione è sotto controllo e tutte le persone coinvolte godono di buona salute».
A quanto pare nessuno della famiglia risulta vaccinato, né gli adulti, né i ragazzi, una scelta motivata, sembra, da convinzioni personali.
Montella è una comunità dove si sono registrati 305 casi di Covid e purtroppo anche diversi decessi. Ma il bilancio avrebbe potuto avere proporzioni più gravi se non ci fosse stata una buona gestione dell'emergenza Covid da parte dell'amministrazione e della polizia municipale. Infatti il numero di contagi è stato contenuto grazie all'immediato tracciamento dei contatti, attivando una procedura in grado di anticipare il tracciamento ed inviare le liste all'azienda sanitaria, facilitando quindi il compito all'Asl e disponendo la messa in isolamento delle persone positive e dei contatti diretti Molto alto pure il numero dei tamponi effettuati per la presenza della postazione Asl nel piazzale antistante il convento di San Francesco a Folloni. Per circa un anno è stato aperto, sempre nel complesso francescano, il primo Covid Residence dell'Irpinia.
Anche il centro vaccinale di Montella è considerato uno dei migliori della provincia. Dati confortanti sui vaccini: All'89% della popolazione montellese è stata somministrata la prima dose di vaccino, l'83% ha già effettuato il ciclo completo.
Ricordiamo che lo scorso autunno, Montella fu uno dei primi paesi a dichiarare la zona rossa e a disporre un centinaio di tamponi dopo aver riscontrato una decina di contagi per evitare l'aumento esponenziale dei positivi.