Un'altra famiglia interamente contagiata. È la quarta in Irpinia dall'inizio di questa seconda ondata epidemica, la terza ad Avellino, l'altra è di Contrada. E questa volta, sfortunatamente, nel nucleo familiare c'è pure un bambino di appena 2 anni.
Dunque, si aggrava il bilancio dopo il bollettino trasmesso ieri pomeriggio dall'Asl di Avellino che ha comunicato la positività al Covid 19 dei tamponi naso-faringei effettuati su 5 persone (tutti rientri da fuori regione): 3 residenti ad Avellino (la famiglia, appunto, composta da una donna di 44 anni, un uomo di 43 e il bimbo) e 2 residenti a Moschiano (una ragazza di 14 anni e una donna di 31). A questi si aggiunge un altro caso comunicato dal sindaco di Monteforte Irpino, Costantino Giordano, relativo a un uomo residente nel suo comune. Come da protocollo anti-covid, l'ente di via Degli Imbimbo ha avviato indagine epidemiologica sui contatti dei casi positivi.
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La famiglia avellinese contagiata, a differenza delle altre due, non appartiene al focolaio che s'è sviluppato tra il capoluogo, Mercogliano e Solofra (36 contagiati), la cui catena di contatti sembra essersi definitivamente spezzata (nessun caso da una settimana). Attivo, invece, un altro focolaio tra il Mandamento e il Vallo di Lauro con 33 positivi registrati fino a questo momento e la rapida diffusione del virus a Sperone: 8 casi in una settimana (9 in tutto, tra i quali anche un bimbo di appena un anno.) Seguono Baiano con 6 contagiati, Moschiano (5), Avella (4), Quindici (4), Sirignano (3) e Taurano (2). Il sindaco di Monteforte Giordano, si rivolge ai cittadini: «Come comunicatoci dall'Azienda Sanitaria Locale dice c'è un nuovo caso di contagio da Covid-19 comune di Monteforte Irpino. L'Asl sta prontamente ricostruendo la rete dei contatti del contagiato. Si invita, pertanto, a non creare allarmismi. Si invita la cittadinanza a continuare a rispettare in maniera rigorosa tutte le disposizioni inerenti al contrasto della diffusione del Coronavirus».
Buone nuove da Parolise, dove giovedì scorso 3 contagi avevano messo in agitazione la popolazione. Oggi il primo cittadino Antonio Ferullo annuncia che sono tutti i negativi i tamponi somministrati ai contatti diretti degli infetti: «Tutti i contatti - scrive in un lungo post sul suo profilo social - in isolamento domiciliare sono ufficialmente negativi. Ora prosegue attendiamo fiduciosi che i tre contagiati guariscano al più presto». Quindi una riflessione: «Nella lista dei contatti in isolamento c'è quasi tutto il direttivo della Proloco di Parolise che ha rischiato il contagio proprio nell'esercizio delle attività di volontariato, i miei impavidi ragazzi, coloro che durante il lockdown, bardati di guanti e mascherine, con la paura nel cuore ma con il desiderio forte di prestare aiuto, hanno bussato alle nostre case e hanno consegnato i dispositivi necessari per fronteggiare l'emergenza. Si sono poi inventati la vita, quando tutto intorno era solo paura, sofferenza e morte. Li abbiamo visti all'opera nella consegna di uova e colombe pasquali, gelati e quant'altro, con la collaborazione del Comitato festa e della mia giunta insieme al Centro operativo comunale. Il forte senso di appartenenza che ci unisce ha sfidato il mostro: ragazzi miei conclude Ferullo gioisco insieme a tutto Parolise e sono orgoglioso di ciascuno di voi, siete il lievito della nostra comunità, che Dio vi benedica».
Da luglio a oggi sono 166 i contagiati, dei quali 119 attivi, 46 guariti e uno deceduto.