Raffica di positivi nel capoluogo. Ad Avellino si supera di nuovo quota cento. Sono 114 per la precisione i casi che restituisce il bollettino dell'Asl, su un totale di 568 nell'intera provincia. Sono venuti fuori dall'esame di 4.944 tamponi (antigenici e molecolari). Da mettere nel conto un altro morto. È deceduta nel primo pomeriggio di ieri, nella terapia sub-intensiva del Covid Hospital del Moscati, una paziente di 76 anni di Prata di Principato Ultra, ricoverata dal 29 gennaio scorso. Per quanto riguarda i ricoveri, si libera un solo posto letto: si passa da 83 a 82 pazienti nei due nosocomi dedicati. Nelle aree Covid dell'azienda Moscati sono 50 i ricoverati: 6 in terapia intensiva e 20 nella degenza ordinaria/subintensiva del Covid Hospital; 19 nell'Unità operativa di Malattie Infettive, 4 nell'Unità operativa di Pediatria e 1 in quella di Ostetricia e Ginecologia della Città ospedaliera. Presso l'Area Covid del Frangipane di Ariano Irpino sono 32 i pazienti: 5 in degenza ordinaria, 10 in subintensiva, 4 in terapia intensiva e 13 in Medicina Covid.
Sul fronte della diffusione del virus, il tasso d'incidenza si attesta all'11,5%. È in aumento rispetto alle 24 ore precedenti quando si fermava al 10,13%.
Anche in Valle Caudina e nel Mandamento ci sono contagi a doppia cifra. Così come in qualche comunità più piccola, a causa di focolai familiari. Si inizia a respirare, invece, ad Aiello del Sabato. «Al momento i nostri concittadini positivi sono 12 dice il sindaco Sebastiano Gaeta - Non hanno sintomi particolari ed al momento sono tutti a casa. A loro rivolgiamo il nostro abbraccio affettuoso e l'augurio di rapida guarigione. Stanno diminuendo, di conseguenza, anche le persone in quarantena. Manteniamo comunque attivo il servizio gratuito che come amministrazione abbiamo predisposto per la consegna a domicilio di farmaci e generi di prima necessità». Il sindaco Gaeta, inoltre, fa il punto sulla campagna vaccinale. E ricorda: «Siamo sempre pronti a collaborare. Abbiamo chiesto un drive-in anche ad Aiello».