Effetto Corinaldo, locale
sotto sequestro nella Valle Caudina

Effetto Corinaldo, locale sotto sequestro nella Valle Caudina
di Pasquale Pallotta
Venerdì 21 Dicembre 2018, 12:00
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VALLE CAUDINA - Dopo la tragedia di Corinaldo non si scherza più. Si intensificano i controlli in tutti i locali dove si presume che ci possa essere un forte afflusso di persone. Naturalmente, come, purtroppo, avviene spesso, si ravvisano delle irregolarità che possono risultare anche molto pericolose.

I carabinieri del comando provinciale di Avellino si stanno dedicando con grande attenzione a questa opera, effettuando ispezioni in numerosi locali, che, spesso vengono trasformati in discoteche senza avere le prescritte autorizzazioni e, purtroppo, sono privi delle sicurezza necessaria. Un occhio particolare viene riservato alla Valle Caudina, dove lungo la strada statale Appia, sono numerosi e ben avviati diversi punti di aggregazione, una vera oasi del divertimento che richiama giovani che arrivano anche dalle province limitrofe. In località Campizze di Rotondi, sempre lungo l'Appia, era di prossima apertura un nuovo locale da ballo, completamente rinnovato, visto che era stato chiuso da diversi anni. Probabilmente, il responsabile aveva pensato di approfittare delle festività natalizie per dare avvio alla propria attività. Aveva pensato a tutto, al lancio pubblicitario ed anche ad ingaggiare una showgirl molto nota, la venezuelana Aida Yespica, per la serata di inaugurazione. Il tam tam sui social era già partito, ma, almeno, per il momento, non ci sarà alcuna serata spumeggiante. I carabinieri della stazione di Cervinara, infatti, a termine di una mirata ispezione, hanno sottoposto la struttura sotto sequestro. L'ispezione, infatti, è stata effettuata In collaborazione con personale dell'ufficio tecnico di Rotondi, comune dove, territorialmente, ricade il locale.
 
I tecnici hanno ravvisato alcuni abusi edilizi, consistenti in opere murarie eseguite in assenza delle prescritte autorizzazioni, con conseguente variazione volumetrica. Alla luce delle evidenze emerse, è scattata sia la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino a carico dell'amministratore unico, ritenuto responsabile di violazioni in materia edilizia, sia la revoca della licenza di agibilità del locale che è stato sottoposto a sequestro. L'inaugurazione quindi, per forza di cose, è stata annullata. Questi controlli per cosi dire preventivi, saranno estesi a tutti i locali, anche perché specie in Valle Caudina in questo periodo dell'anno sono tanti i locali che vengono attrezzati per sfruttare magari il veglione di fine anno. Dopo quanto accaduto in provincia di Ancora è bene che vengano attuati tutti i controlli, specie per quanto attiene le uscite di sicurezza dei locali e soprattutto se viene rispettata la capienza del locale. Non è giusto che per fare il boom di incassi, si debba mettere a rischio l'incolumità di centinaia di persone. In molti casi, infatti, si balla in luoghi che non hanno le caratteristiche adatte ed allora ben vengano questi controlli preventivi.
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