Madre del sindaco derubata in casa:
è allarme sicurezza anche in Irpinia

Madre del sindaco derubata in casa: è allarme sicurezza anche in Irpinia
di Pasquale Pallotta
Sabato 5 Gennaio 2019, 12:00
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ROTONDI - La scia di furti che nelle ultime settimane sta interessando Rotondi non risparmia l'abitazione della madre del sindaco Antonio Russo. Un colpo abbastanza clamoroso, anche perché avvenuto, mentre la donna era dentro casa e stava guardando, tranquillamente, la televisione. Non solo, chi ha agito lo ha fatto sapendo che al piano di sopra abita il figlio sindaco ed al primo piano vive il secondo figlio, con le rispettive famiglie. Insomma, un colpo messo a segno nel più completo sprezzo del pericolo di essere scoperti.

I ladri sono penetrati da una finestra del retro dell'abitazione che, si trova in corso Del Balzo, all'ingresso del paese. Il retro dell'edificio a tre piani, però, è collocato in un grande giardino privato, dove, probabilmente, è facile accedere, soprattutto quando è sera. Questa circostanza, però, indica che, probabilmente, chi ha agito deve conoscere molto bene la zona.
 
Negli altri furti, infatti, si era pensato a razziatori di passaggio, come, purtroppo, spesso avviene nei piccoli paesi. Altro elemento che fa pensare che ad agire sia stato qualcuno del posto, è il fatto che ci si è diretti direttamente nella camere dove erano custoditi oggetti preziosi e denaro in contante. I ladri hanno fatto incetta di queste cose e poi sono scomparsi nella notte. È stata la stessa donna a rendersi conto di ciò che era successo. Forse, avrà sentito dei rumori, poi quando è entrata nella stanza, ha trovato tutto a soqquadro ed ha compreso di essere stata derubata. Ha avvisato i figli che, a loro volta, non hanno potuto fare altro che dare l'allarme. Sul posto, si sono portati i i carabinieri della stazione di Cervinara che stanno conducendo le indagini. Nell'ultimo periodo, purtroppo, si contano diversi furti nel piccolo centro caudino. In un'occasione, i ladri si erano impossessati anche di tre fucili, legalmente, detenuti e ben custoditi dal proprietario. Le armi, però, non interessano queste persone. Tanto è vero che i fucili, dopo qualche giorno, furono ritrovati lungo un torrente, probabilmente, lungo il sentiero, usato per fuggire. Insomma, anche alla luce di quest'ultimo episodio, tutto indurrebbe a pensare che, almeno una parte di questi furti, siano messi a segno da specialisti del posto.

Questo, però, non facilita la loro identificazione. I ladri, infatti, non portano via merce, sono interessati solo a denaro e oggetti preziosi. Non solo, in tanti casi, i furti vengono compiuti in abitazioni dove ci sono persone anziane e si agisce sempre a ridosso dei giorni in cui vengono pagate le pensioni. In tanti casi, infatti, i vecchietti hanno l'abitudine di ritirare tutto il denaro per bene amministrarsi durante il mese. Non si può escludere, quindi, che queste persone tengano d'occhio anche gli uffici postali, nelle giornate in cui si pagano le pensioni.

Del resto, questo tipo di furti, sono iniziati proprio in quei giorni del mese di dicembre, in cui si pagavano pensioni e tredicesime. Insomma, anche in un piccolo centro come Rotondi, gli anziani restano nel mirino di questa gente senza scrupoli.
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