Iuliano nuovo sindaco: «Ma il dopo De Mita non sarà facile»

Il primo cittadino: "Il Comune va gestito come un'azienda"

Il Comune di Nusco
Il Comune di Nusco
di Giulio D'Andrea
Mercoledì 17 Maggio 2023, 09:08
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Passata la festa, Antonio Iuliano è già sulla scrivania della sua stanza. Si comincia subito al Comune di Nusco e il nuovo sindaco non vuole perdere tempo. Ma dopo la campagna elettorale qualche sassolino dalla scarpa vuole toglierselo.

Allora sindaco, Lei è finito sotto i riflettori dopo il responso delle urne. Si è emozionato?
«Non molto, ero preparato all'attenzione dei mass media. Sono più emozionato per il lavoro che mi aspetta a Nusco, ma non ci saranno problemi. Penso di avere tutte le qualità per fare bene. Lo so che il dopo De Mita non sarà facile, ma vengo da anni e anni di esperienza amministrativa e aziendale. Per me il Comune è un'azienda vera e propria. O almeno, dovrebbe funzionare come un'azienda. Chi dice il contrario non è al passo con i tempi».
Iuliano, lei parla molto di sé ed è sicuro dei suoi mezzi. Però non si può dimenticare che nella sua squadra ci sono stati risultati enormi in termini di preferenze. Lucio Molinario, che poi non è esattamente un demitiano ma questo è un altro discorso, ha raccolto quasi 200 voti.
«Non lo dimentico, tutta la squadra è stata fondamentale. Lucio mi ha sorpreso, devo dire. Ma sono contentissimo per lui e per tutti noi. Guardi, questa è una lista civica ma devo pure dire che Lucio è il vero rappresentante del centrosinistra o se vogliamo della sinistra a Nusco. Altri si sono venduti il Pd, altri hanno tentato in tutti i modi di dire che la sinistra fosse in altri schieramenti. Lo dico papale papale a Gianni Marino. La vittoria di Lucio Molinario è la più grande risposta a chi pensa di detenere il monopolio della sinistra»
Ha già idee per la Giunta e per le altre deleghe?
«Ce le ho e la Giunta verrà formata prestissimo. Ora non posso fare nomi ma dico che i ragazzi avranno una delega».
Chi sono i "ragazzi"?
«Il gruppo dell'altra lista, di SiAmo Nusco. È stata una bella campagna elettorale, lo riconosco. E ho già detto di volermi aprire a una collaborazione. Quindi, se accettano, perché no? Ci tengo ai giovani in generale, voglio lavorare insieme a loro per creare quella che viene chiamata nuova classe dirigente».
Le priorità per Nusco nel breve termine?
«C'è tanto da lavorare, le campagne sono abbandonate e anche molti beni del centro non versano in ottimo stato. Ma la priorità riguarda i bambini. A loro ho promesso un campo da calcetto in centro e verrà pensato e costruito molto presto. Ancora, ci sono da sistemare gli ingressi del paese e dobbiamo mettere mano alla questione parcheggi, a volte è impossibile parcheggiare a ridosso del centro».
Immaginiamo che dopo la vittoria il suo telefono sia squillato di continuo. Chi ha sentito in particolare?
«Ho ricevuto gli auguri da parte di tantissimi sindaci, presidenti di comunità montane e altri enti. Ho sentito il presidente della Provincia, Rizieri Buonopane, ed è venuto a trovarmi il sindaco di Cassano Irpino, Salvatore Vecchia. Ringrazio tutti per gli incoraggiamenti, ce la metterò tutta e farò il bene dei cittadini».
 

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