Maria Antonietta morta fulminata a Montefalcione, l'amica: «Sento ancora la tua voce»

La tragedia mentre le due ragazzine erano in videochiamata: «Non dimenticherò più quella scena»

Maria Antonietta Cutillo
Maria Antonietta Cutillo
di Katiuscia Guarino
Venerdì 5 Maggio 2023, 11:22
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«Ho la tua voce che mi rimbomba in testa mentre urlavi il mio nome. Ho la tua scena davanti agli occhi. Ho i tuoi occhioni verdi davanti a me». È il messaggio straziante di Faby, l'amica di Maria Antonietta Cutillo con la quale era in videochiamata quando si è consumato il dramma dell'altro giorno. Il messaggio di dolore è stato pubblicato sui social media. «Non realizzo ancora che sei volata in cielo amore mio, sei andata via urlando il mio nome scrive Faby - Quella scena non la dimenticherò mai e poi mai. L'ultima chiamata, l'ultima risata insieme».

Le due ragazze erano dunque al telefono quando a Maria Antonietta, che stava facendo il bagno, è scivolato lo smartphone nella vasca piena di acqua. Il telefonino era collegato alla presa della corrente tramite un caricabatteria veloce. Pare che la vittima, nell'atto di recuperare il cellulare, sia rimasta folgorata dalla pesante scarica elettrica che non le avrebbe lasciato scampo. Anche i compagni di scuola, i ragazzi della seconda II F dell'istituto Manlio Rossi Doria di Avellino, non riescono a darsi pace.

Il dolore è troppo forte.

Maria Antonietta - figlia unica - quando era libera dallo studio aiutava il papà Giuseppe e la mamma Rosa, lavoratori instancabili nella macelleria di Manocalzati. Lei sognava di diventare una chef stellata. Era brava in cucina, era diligente a scuola. Oltre a essere bellissima e dolcissima. Un destino assurdo ha spezzato i suoi sogni. I compagni di scuola hanno affisso al cancello della scuola degli striscioni: «Ti sei unita alle stelle nel cielo. La tua luce continuerà per sempre a brillare». E ancora: «Un giorno ci rincontreremo ancora chissà dove».
L'altro ieri i suoi compagni hanno lasciato vuota la classe e deposto sul banco di Maria Antonietta un bouquet di calle bianche. C'è tanta incredulità per quanto avvenuto. Nessuno ancora riesce a credere che sia avvenuta una tragedia del genere. Una vita spezzata troppo presto. Una tragedia che lascia sconcertati. Sotto choc è l'intero paese e tutta l'Irpinia. La comunità si sta stringendo al dolore dei familiari. In primis il sindaco Angelo Antonio D'Agostino, visibilmente provato per il grave fatto. La fascia tricolore ha annunciato il lutto cittadino in occasione dei funerali. I messaggi di cordoglio nelle ultime ore si sono moltiplicati.

Sui social media sono decine i post pubblicati che esprimono vicinanza alla famiglia per il drammatico episodio. Messaggi di solidarietà anche da parte di chi non conosce la famiglia. Attestati di vicinanza che arrivano da ogni parte d'Italia. «Povero tesoro. Che tragedia. ma perché?», scrive Antonella. «Piccolo fiore. Gesù dai forza a chi rimane», pubblica Annarita. «Dai forza ai tuoi genitori. Angelo bello», dice Francesca. Mentre Mirella, facendo riferimento al messaggio straziante dell'amica Faby, pubblica: «Povere piccole. Aiutate i genitori e questa amica a superare lo strazio». Giuseppe esprime il suo dolore: «Una perdita così inverosimile. Non ci sono parole per tutta la comunità». Poi esorta a fare chiarezza sulla vicenda: «Tutto quello che può essere utile per avvicinarsi alla verità così sicuramente i genitori avranno un cuore più libero».

E la verità la chiedono anche in paese. Una comunità che sta provando a stringersi intorno al dolore di questa stimata famiglia. Un momento particolare per Montefalcione. Sconcertati e addolorati anche tanti cittadini di Manocalzati, dove Giuseppe e Rosa, i genitori orgogliosi di quella bellissima figlia, hanno la macelleria. «Un fiorellino, bella, educata, intelligente commenta una signora di Manocalzati In qualche occasione l'ho incontrata al negozio. Il padreterno ora deve stare al fianco di questa coppia, deve dare la forza a entrambi per cercare di guardare avanti. Non sarà facile dopo un fatto del genere. Che strazio».
 

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