Consigliere sorprende i ladri in casa:
«Terribile, mi hanno sparato contro»

Consigliere sorprende i ladri in casa: «Terribile, mi hanno sparato contro»
di Alessandra Montalbetti
Sabato 29 Settembre 2018, 12:00
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MONTEMILETTO - Notte di paura a Montemiletto, in località Parco delle More. Tre i colpi d'arma da fuoco esplosi ad altezza uomo dai ladri in fuga dopo diversi colpi messi a segno e altri andati a vuoto.

Terribile l'esperienza vissuta dal consigliere comunale di opposizione di Montemiletto, Simone D'Anna che ieri sera intorno alle 21, ha ricevuto una telefonata da un vicino di casa. «Sono stato allertato dal mio vicino di casa che mi avvertiva della presenza di tre ladri intenti a fuggire dalla mia proprietà e spostarsi nella sua ha raccontato D'Anna non ci ho pensato due volte e mi sono precipitato in strada, raggiungendo un terreno distante dalla mia casa soltanto una decina di metri. Cercavo di farmi luce con la torcia del telefonino, quando uno dei malviventi si è improvvisamente alzato dalla boscaglia e mi ha puntato la pistola contro. Uno, due, tre i colpi esplosi contro di me da uno dei tre uomini, nel tentativo di guadagnare la via di fuga dopo essersi appostato nell'erba alta».
 
Un'esperienza drammatica: «Uno di loro, colui che ha sparato, indossava una maglietta a righe e aveva all'incirca 30 anni. Era a pochissima distanza da me, ha farfugliato qualcosa, ma non sono riuscito a comprendere le sue parole e per la tensione del momento non ho compreso neanche di che tipo di accento si trattasse. Fortunatamente, sono stato pronto ad abbassarmi riuscendo a schivare i colpi d'arma da fuoco esplosi. Gli altri due ladri avevano più o meno la stessa età e sono riusciti a fuggire, favoriti dal buio e dalla vegetazione».

Immediatamente sono stati allertati i carabinieri della locale stazione che sono confluiti con due pattuglie nella zona alla ricerca dei malviventi che con ogni probabilità si muovono quasi sempre a piedi tra i boschi, fino a raggiungere i nuclei abitati, dove poter compiere rapine e furti. I militari, insieme, a diversi residenti delle zone bersagliate dai furti, hanno dato per ore la caccia ai malviventi, fino a spingersi in località Montaperto, ai limiti con l'autostrada A 16. E ad avviso del consigliere comunale del gruppo consiliare Proposta concreta la tecnica sarebbe sempre la stessa. «Raggiungono le zone da colpire a piedi, dopo che un'auto li ha lasciati sull'autostrada Napoli- Bari e da dove, approfittando di alcuni fori creati ad arte, superano la recinzione, trovandosi immediatamente nella boscaglia a ridosso delle abitazioni isolate. Quei fori sono lì da anni e nonostante siano stati segnalati, non sono stati ancora riparati ha precisato D'Anna non si comprende il motivo di questo disinteresse. Non si può vivere così, Montemiletto è sotto assedio e il sindaco, nonostante la nostra mozione, non ha ancora posizionato le due telecamere. Chiediamo l'intervento del Prefetto».

Intanto i carabinieri hanno subito avviato le ricerche nel tentativo di bloccare i malviventi in fuga. Verifiche anche nei luoghi in cui sono stati esplosi i colpi d'arma da fuoco contro il consigliere comunale. Indagini tese al rinvenimento dei bossoli e di ogni altro elemento utile ai fini investigativi e a riscontrare quanto riferito dal consigliere alle pattuglie giunte sul posto
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