Nuova ordinanza del sindaco Enrico Franza che disciplina per il periodo che va fino al 18 settembre gli orari per la diffusione musicale nei luoghi pubblici chiusi, aperti o comunque esposti al pubblico. Dopo le interpretazioni diverse e contrastanti rispetto ad un'ordinanza precedente sulla stessa materia, si fa chiarezza soprattutto rispetto al limite della fruizione musicale: non si può andare oltre le 3 del mattino ed in ogni caso la durata massima di qualsiasi evento non può superare le sei ore. Ovviamente, scattano controlli (vigili urbani in centro anche oltre l'orario normale di servizio) e sanzioni (inibitorie fino a 30 giorni) in caso di inottemperanza del provvedimento emesso.
Questa ordinanza vale, ovviamente, soprattutto per le manifestazioni dell'Estate Arianese che non mancano di richiamare un vasto pubblico proveniente da comuni campani e pugliesi.
Dovranno, inoltre, essere adottati tutti gli accorgimenti tecnico-organizzativi per l'ulteriore limitazione del disturbi. Le manifestazioni ricomprese nella programmazione dell'Estate Arianese sono autorizzate ad eseguire le attività di soundcheck da svolgersi prima dei concerti, dei discorsi o delle esibizioni pubbliche e che prevedano il controllo delle impostazioni audio da parte dei tecnici del suono, al fine di equilibrare e bilanciare bene i volumi frequenze e suoni, calcolare bene le distanze, permettere di avere un buon ascolto individuale e un buon ascolto complessivo. I beneficiari della deroga automatica in materia di acustica dovranno assumere specifici impegni: adottare ogni utile accorgimento al fine di contenere, in particolare nelle ore serali o notturne negli spazi o luoghi interni ed esterni ai locali nonché nelle immediate adiacenze degli ingressi, ogni comportamento che generi disturbo alla quiete pubblica ad esempio mediante l'utilizzo di proprio personale, steward urbani o addetti all'assistenza alla clientela.
Insomma, «la tutela dell'ambiente esterno ed abitativo dall'inquinamento acustico - per il sindaco Franza - rappresenta un bene di interesse primario, meritevole quindi di specifica salvaguardia con regolamentazione di settore». Ultima novità riguarda il parcheggio del silos Calvario: fino al 10 settembre sarà gratuito.