Irpinia, il viaggio medieval-fantasy
continua fino al 22 agosto

Irpinia, il viaggio medieval-fantasy continua fino al 22 agosto
Mercoledì 11 Agosto 2021, 13:03
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La seconda edizione del «borgo delle favole», il viaggio fantastico tra magia, fantasia, storia e tecniche di addestramento di rapaci, ha registrato un boom di presenze durante il primo weekend d'apertura.

Proprio per questo l'evento, promosso da «Ma dove vivono i Cartoni?» con la partecipazione della pro loco acquae electae e il patrocinio del comune di Calabritto e del sindaco Mimmo Centanni, continuerà fino al 22 agosto.

I visitatori, provenienti da tutta la Campania, attraverso il percorso esperienziale, s'immergono nel fantastico mondo delle favole, tra quattro speciali contrade: delle principesse, del mare, dei maghi di Harry Potter e gli immancabili malvagi, i quali adesso si preparano al magico weekend di Ferragosto con tante sorprese e scoperte.

Novità di questa edizione è la sezione «falconeria», ove saranno svelate le tecniche e la storia di quest'antica arte di addestramento dei rapaci che risale al Medioevo.
I visitatori potranno cimentarsi con gli straordinari esemplari e fare con loro una foto ricordo.

E non solo, è possibile partecipare a visite-spettacolo, ogni giorno dal 7 al 22 agosto dalle 17.30 alle 24.

L' avventura fantastica del «borgo delle favole» si concluderà con un premio unico e che porterà tanta fortuna: il cosiddetto «fiabino», una moneta speciale creata appositamente per i partecipanti a questa esperienza.

«Offriamo oltre ad un evento originale e molto seguito, un’idea di vacanza alternativa a quella classica e al mare- dicono i responsabili Aurora Manuele e il direttore artistico Francesco Chiaiese- per un Ferragosto diverso, a contatto con la natura e con le bellezze storiche e naturalistiche dell’Irpinia. Un’esperienza in cui è fondamentale la partecipazione non solo dei piccini ma di tutta la famiglia che trova, così, un momento da trascorrere insieme spensierati e a contatto con la natura e la storia, tra realtà e immaginazione. E’ importante per noi la cultura dell’out-door e del vivere i benefici sia fisici che psicologici degli spazi aperti dove il gioco e lo spettacolo possono avere anche uno scopo formativo».

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