Torna la paura per la 17enne di Forino, già vittima di altre due aggressioni, secondo quanto da lei denunciato nelle scorse settimane. L'altro ieri sera sarebbe stata nuovamente presa di mira. Intorno alle 20.30, nei pressi della sua abitazione, si sarebbe imbattuta in una persona sospetta. Di qui l'allarme e la segnalazione ai carabinieri. Sul posto anche gli agenti di polizia municipale e i sanitari del 118. La 17enne stava rientrando a casa quando si sarebbe imbattuta in una persona sospetta che - secondo quanto riferito dalla vittima le avrebbe sferrato dei calci. Poi il presunto aggressore sarebbe fuggito via. A soccorrere la giovane, i familiari che hanno allertato un'ambulanza. La 17enne è stata visitata sul posto. Successivamente la decisione di trasportarla all'ospedale Moscati per ulteriori accertamenti. La paura è stata notevole. Il fatto è stato immediatamente segnalato ai carabinieri che hanno attivato subito le indagini. A supporto anche la polizia municipale. Dunque, per la ragazza questa sarebbe la terza aggressione nel giro di meno di un mese.
Le immediate attività svolte dai militari dell'Arma, al momento, non avrebbero individuato ancora nessuno.
La stessa comunità di Forino esprime vicinanza alla giovane e vuole che al più presto si faccia chiarezza su quanto sta accadendo in paese. E da circa un mese che tutta la comunità si pone interrogativi e non nasconde il proprio timore. I carabinieri del comando provinciale stanno indagando con la massima delicatezza che richiede il caso. Il procuratore della Repubblica, Domenico Airoma, sta seguendo la vicenda con molta attenzione. Il nuovo episodio, dunque, sarebbe avvenuto l'altra sera nei pressi dell'abitazione della ragazzina.
La prima al rientro da scuola: scesa dal bus Salerno-Forino, nella linea delle 14, venne afferrata alle spalle da un bruto che provò a tapparle la bocca. La 17enne riuscì a divincolarsi e a scappare a casa.
Nel corso dell'aggressione riportò graffi sul fianco e contusioni sulla pancia. Nei giorni successivi il secondo episodio. Mentre stava per tornare presso la propria abitazione con un'amica, non appena rimase da sola fu avvicinata da una persona che le sferrò un colpo in pieno volto, procurandole una ferita sul labbro. In entrambi i casi, gli aggressori avevano il volto travisato. Vicende sempre prontamente denunciate ai carabinieri che hanno avviato l'attività investigativa, incrociando i numeri di targa dei veicoli ripresi dalla videosorveglianza e i telefoni che hanno agganciato le celle delle zone a ridosso dei luoghi dove sono avvenuti i fatti e nell'orario in cui la ragazza ha dichiarato di aver subito le aggressioni.