Officine abusive con rifiuti speciali: scatta il sequestro nel Napoletano

Officine abusive con rifiuti speciali: scatta il sequestro nel Napoletano
Venerdì 21 Febbraio 2020, 10:36
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Nel corso di un servizio predisposto dal comando provinciale di Napoli per la prevenzione e il contrasto degli sversamenti illeciti di rifiuti e dei roghi, i carabinieri della Compagnia di Giugliano in Campania insieme a quelli della Stazione forestale di Pozzuoli hanno denunciato per gestione illecita di rifiuti, deposito incontrollato di rifiuti pericolosi e scarico in pubblica fognatura un 57enne del posto e una 23enne di Avellino.


I militari hanno constatato la presenza di due officine meccaniche allestite abusivamente e prive di qualsiasi titolo autorizzativo. Entrati, i carabinieri hanno trovato una enorme quantità di rifiuti: materiali di edilizia, motori, radiatori, parti meccaniche intrise di olio, cruscotti e sedili di auto, pneumatici, batterie, paraurti e infine contenitori di solventi che erano stati   stoccati illecitamente su dei terreni poco distanti.

Contestate sanzioni per circa 10mila euro mentre entrambe le «ditte» – che si estendono in un’area di circa mille metri quadrati – sono state sequestrate.
 

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