«Mastella parla sempre di Calenda. Una ossessione. Ma anche un atteggiamento francamente poco comprensibile sia dal punto di vista sentimentale, visto che le sue attenzioni non sembrano corrisposte, sia dal punto di vista politico considerato che il sindaco di Benevento accredita Azione di uno scarso 0,4%.
Piuttosto, se proprio vuole sentirsi al centro dell'attenzione mediatica, a Mastella consigliamo di insistere un attimino con i suoi nuovi amici Luigi Di Maio e Giuseppe Sala che nonostante le continue invocazioni ancora non gli hanno riconosciuto ruolo e spazio.
In serata la replica affidata all segretario provinciale di Noi di Centro, Carmine Agostinelli: «Nessun fidanzamento e men che mai matrimonio con Calenda. Mastella è nella storia italiana, Calenda nella cronaca dei Parioli. Mastella vince le elezioni. Calenda candidato non fu eletto con Monti né di recente a sindaco di Roma. La sua strategia è quella dell'asino di Buridano. Ognuno per la sua strada».