Addio a Donatella Raffai, il Sannio
​piange la sua “stella” della tv | Video

Addio a Donatella Raffai, il Sannio piange la sua “stella” della tv | Video
Venerdì 11 Febbraio 2022, 10:11
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Si è spenta all'età 78 anni, dopo una lunga malattia, Donatella Raffai, storico volto della Rai che con il Sannio condivideva un legame decisamente speciale. Il papà, infatti, era l'ammiraglio Antonio Raffai, la mamma Maria Jelardi, di San Marco dei Cavoti. E proprio nel centro pre-fortorino Donatella ha trascorso, in particolare durante la sua infanzia, parentesi estive e spensierate giornate a stretto contatto con la comunità sammarchese di allora, vivendo nella casa del nonno materno, il generale medico di Marina Carlo Jelardi, sul Corso Garibaldi, a due passi dalla centralissima piazza Risorgimento.

Ora anche San Marco piange la scomparsa della nota conduttrice e giornalista, che è stata capace di calamitare davanti al piccolo schermo milioni di italiani, e che proprio nella «sua» San Marco fece ritorno nel settembre del 1997, in quell'indimenticabile carrellata di appuntamenti che calamitò addirittura la presenza in paese di Lee Iacocca, affermato manager statunitense ma anche lui con origini sammarchesi, insieme a quella di Maurizio Costanzo che giunse a San Marco per intervistarlo (presente tra gli altri anche l'allora capo della polizia Fernando Masone).

Un evento promosso e vissuto in prima linea dall'allora primo cittadino Francesco Cocca, che ancora oggi conserva intatto il ricordo di quell'esperienza: «Resta il ricordo di una donna brillante - dice -, che si è lasciata coinvolgere in questo progetto di revival di sammarchesi famosi. Partecipò peraltro a tutta la manifestazione. Posso dire - sottolinea - di aver conosciuto una persona davvero straordinaria, che si è immersa nelle sue origini sammarchesi con grande gioia e soddisfazione per essere stata richiamata alle sue origini». Non mancò, in quei giorni, la visita della Raffai nella casa del nonno materno in cui aveva speso una parte della sua vita. «All'epoca fu un'esperienza bellissima», ricorda Cocca.
Con garbo, rigore e gentilezza, Donatella Raffai ha certamente firmato storiche pagine nel grande libro della storia di «mamma Rai», raggiungendo l'apice del successo come molti ricorderanno - alla conduzione di «Chi l'ha visto?», il format che ancora oggi, sotto la guida di Federica Sciarelli, continua a registrare un crescendo di ascolti, che debuttò il 30 aprile del 1989 e del quale Donatella è stata anche la prima conduttrice.

A ricordarla ieri, dalla pagina social «Sei di San Marco dei Cavoti se...», è stato anche il giornalista e scrittore Andrea Jelardi: «A San Marco trascorreva le vacanze assieme al fratello Alberto e in casa del nonno, in Corso Garibaldi 1, e vi abitò stabilmente anche per un anno frequentando le scuole medie». A corredo del post il video di «una giovanissima Donatella quando, curatrice dell'immagine dell'esordiente Claudio Baglioni, prese parte a un suo video». Tanti i commenti intrisi d'affetto e di piacevoli ricordi dei sammarchesi che l'hanno conosciuta. I funerali si svolgeranno oggi, alle 12.30, nella chiesa parrocchiale di via Flaminia vecchia a Roma.
 

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