Farmacie insufficienti di notte e nei festivi a Benevento, Mastella chiede il raddoppio

Centinaia di persone costrette a Benevento e nel Sannio ad odissee per trovare farmaci di notte con l'incremento dei casi Covid ed il picco influenzale

Farmacie insufficienti di notte e nei festivi a Benevento, Mastella chiede il raddoppio
Giovedì 4 Gennaio 2024, 13:02 - Ultimo agg. 13:11
3 Minuti di Lettura

Riguardo la vicenda del potenziamento dell'assistenza farmaceutica in città nei giorni festivi, il sindaco Clemente Mastella e il consigliere delegato alle Politiche Sanitarie Luca De Lipsis hanno scritto una missiva al direttore generale dell'Asl Gennaro Volpe e al presidente dell'Ordine dei Farmacisti Maurizio Manna.

Nel testo si legge: «Le festività di fine anno hanno evidenziato l’esigenza di incrementare l’assistenza farmaceutica sul territorio cittadino nei giorni festivi.

In particolare, nel giorno di Capodanno si sono registrate file considerevoli nell’unico presidio farmaceutico aperto in città, con conseguenti disagi per l’utenza. Ciò è avvenuto anche in ragione del picco di sindromi influenzali e respiratorie che si è registrato in concomitanza con le festività. Già in altre occasioni è stata presa in considerazione la possibilità di aumentare a due il numero di farmacie aperte nei giorni festivi, al fine di garantire la maggiore efficacia e ampiezza di un servizio che è di importanza fondamentale e che incide direttamente sulla tutela della salute e sulla qualità della vita della popolazione cittadina. Come Voi converrete, la farmacia è un riferimento indispensabile per la cruciale importanza dei servizi che assicura e un anello essenziale della catena di assistenza sanitaria sui territori».

«In ragione dell’alta valenza sanitaria e sociale delle farmacie - proseguono Mastella e De Lipsis -  Vi sollecitiamo a prendere in considerazione la proposta di incrementare il numero di presidi nei giorni festivi anche valutando la possibilità di distribuire la turnazione su zone geografiche differenti, allo scopo di coprire in maniera più efficace le diverse aree del territorio cittadino. Ciò consentirebbe anche di decongestionare il sistema d’assistenza e di alleggerire  il carico di lavoro che l’unica farmacia aperta si trova a dover fronteggiare. Siamo convinti che le ragioni espresse raccolgano la vostra condivisione e restiamo disponibili a studiare le modalità tecniche e logistiche per concretizzare un obiettivo che sarebbe di straordinaria utilità per la popolazione cittadina», concludono il sindaco e il delegato alle politiche sanitarie. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA