«Di fronte alle difficoltà dei territori in cui vivete, siete chiamati ad aiutare i sacerdoti, i consacrati e i fedeli laici che più da vicino condividono la vostra missione ad essere lievito nella pasta del mondo. Tutti insieme, in unità e senza campanilismi, non stancatevi di porre gesti di attenzione alla vita umana, alla salvaguardia del creato, alla dignità del lavoro, ai problemi delle famiglie, alla situazione degli anziani e di quanti sono ai margini della società». Lo scrive papa Francesco nella lettera ai vescovi delle «aree interne» riuniti oggi e domani presso il Centro «La Pace» di Benevento per iniziativa del locale arcivescovo, mons. Felice Accrocca.
All'incontro partecipano più di trenta presuli provenienti da 12 regioni d'Italia. «Così - prosegue il Pontefice - sarete immagine dinamica e bella di una Chiesa che vive accanto alle persone, con una predilezione per i più deboli, che è al servizio del popolo santo di Dio perché si edifichi nell'unità della fede, della speranza e della carità».
«Il vostro ritrovarvi per condividere proposte e progetti in vista di una fruttuosa pastorale nei territori delle vostre Diocesi, è segno di un impegno a crescere nel servizio della comunione - aggiunge Francesco -. Desidero esprimere apprezzamento per questo cammino di confronto e di amicizia, che richiede di essere percorso con la mente e il cuore aperti, per testimoniare una Chiesa inclusiva e senza barriere nella quale ognuno possa sentirsi accolto».