Il President diventa una residenza: 116 posti in più per l'Unisannio

ll Rettore: "Buona prospettiva per un maggiore appeal dell'ateneo"

Il President diventa una residenza: 116 posti in più per l'Unisannio
Il President diventa una residenza: 116 posti in più per l'Unisannio
di Marianna D'Alessio
Domenica 8 Ottobre 2023, 10:21 - Ultimo agg. 10:38
4 Minuti di Lettura

A Benevento potrebbero presto rendersi disponibili ulteriori 116 posti in residenze per studenti. È quanto emerge dall'elenco pubblicato dal ministero dell'Università e della Ricerca che, nei giorni scorsi, ha reso noti gli immobili considerati adatti alla conversione in alloggi per studenti, presenti in tutto il paese.

Nel capoluogo sannita, i fabbricati idonei includono l'Hotel «President», che potrebbe fornire 69 posti letto, oltre ai 26 di un altro fabbricato della stessa proprietà, e altri 21 posti derivanti da cinque immobili appartenenti a un'altra proprietà, tutti situati in città.

In particolare, i cinque fabbricati in aggiunta a quelli resi disponibili dal «President», sono situati nell'area del «Cubo» di via dei Mulini, dove ha sede il dipartimento di Scienze e Tecnologie dell'ateneo locale.

Un'operazione che porterebbe, come si diceva, a un totale di 116 nuovi posti letto. Un numero più che significativo per l'entità della popolazione studentesca locale. Questi sviluppi seguono un'iniziativa del ministero risalente allo scorso maggio, in risposta alle proteste degli studenti contro l'aumento dei costi degli affitti, sorte a Milano e nella maggior parte delle città italiane. Una protesta che in città aveva solo raccolto la solidarietà degli studenti che nei fatti però, non avevano aderito alla protesta, avendo riconosciuto un minore impatto dei rincari degli affitti in città oltre che una diffusa disponibilità di alloggi privati. Il ministero quindi, in risposta alle accese proteste dei grandi centri, con un decreto, ha emanato un bando per raccogliere manifestazioni di interesse da parte di soggetti che desiderassero mettere a disposizione immobili per la conversione in residenze studentesche. Un'iniziativa in linea con le direttive del Pnrr, in particolare con la Riforma 1.7 della Missione 4, che mira a triplicare il numero di posti letto disponibili per gli studenti fuori sede, portandoli da 40mila a 105.500 entro il 2026.

 

Quello proposto dal ministero e che aveva proprio il fine di incoraggiare anche soggetti privati ad aderire all'avviso, prevede il finanziamento dei costi relativi ai primi tre anni di gestione di tali strutture, al fine di promuovere la costruzione di ulteriori edifici destinati all'edilizia universitaria. La riforma ha infatti due principali obiettivi: la riduzione delle disuguaglianze sociali attraverso un accesso più equo alle strutture residenziali e la promozione del diritto allo studio.
Video
In relazione agli immobili ora resosi disponibili in città, il rettore dell'Università degli Studi del Sannio, Gerardo Canfora si dice «felice di vedere la prospettiva di un miglioramento dell'accoglienza per gli studenti. Si tratta, com'è noto, di un'iniziativa partita da privati che hanno aderito alla manifestazione di interesse, rendendo disponibili i propri immobili. È una prospettiva importante anche perché per noi rappresenta una leva per lavorare sul piano dell'attrattività del nostro ateneo, sia sul piano nazionale che internazionale». Disporre di un maggior numero di posti letto significa quindi per l'Università avere maggiore appeal anche agli occhi degli studenti provenienti da altre regioni e Paesi. L'ateneo è d'altronde in attesa di poter avviare i lavori anche sul progetto della residenza di San Vittorino: «Entro l'anno - afferma il rettore - ci aspettiamo che venga pubblica la graduatoria che dovrebbe consentirci di ripartire con i lavori. Su questo ci sono stati un po' di ritardi, dal momento che la graduatoria era attesa già prima dell'estate». Il progetto come si ricorderà, riguarda la conversione a studentato del complesso edilizio di San Vittorino, nel centro storico, da cui dovrebbero ottenersi circa 68 posti letto.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA