Luoghi del cuore: due siti sanniti, oltre i mille voti

Tra le prime cento posizioni di classifica, il borgo antico di Baselice e Palazzo Catalano a San Bartolomeo in Galdo

I borghi
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di Lucia Lamarque
Venerdì 6 Gennaio 2023, 11:05
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Oltre un milione di voti, tra cartacei e digitali, per l'undicesimo censimento de I luoghi del cuore, la speciale classifica promossa dal Fondo Ambiente Italiano per segnalare palazzi storici, chiese, giardini che meritano di essere recuperati e restituiti alla società civile. Il Sannio quest'anno è riuscito a portare tra le prime cento posizioni di classifica due beni da preservare e conservare, il borgo antico di Baselice (94° posto con 1.318 voti) e Palazzo Catalano a San Bartolomeo in Galdo al 97° posto con 1244 voti. Di proprietà privata, questo edificio ha iniziato l'iter per l'acquisizione da parte del Comune di San Bartolomeo in Galdo con il fine di restituirlo alla comunità trasformandolo in museo. Palazzo Catalano, completato in epoche diverse, viene datato alla fine del Settecento ed «è il simbolo per eccellenza - si legge nella scheda predisposta dal Fai - del patrimonio storico-culturale del piccolo borgo di San Bartolomeo in Galdo».

Il borgo antico di Baselice è definito «il posto ideale per rivivere storie ed emozioni intense con luoghi suggestivi e che rimandano facilmente al passato». Con lo storico borgo di Baselice e Palazzo Catalano due le novità dell'edizione 2022 de I luoghi del cuore riferiti al Sannio: è la prima volta che un bene della provincia sannita supera i mille voti ed è la prima volta che l'organizzazione della delegazione sannita del Fai è riuscita a convergere su alcuni beni il voto popolare: «Quest'anno abbiamo lavorato davvero bene - commenta Ferdinando Ielardi presidente del Fai sannita - Hanno preso parte alla votazione soprattutto gli studenti delle scuole che intendiamo inserire nel Fai non solo come votanti ma anche per far loro conoscere i tanti beni che possiede la nostra provincia».


Inoltre, in controtendenza rispetto agli anni precedenti, la classifica generale ma provvisoria, a venti giorni dalla chiusura delle votazioni, nella top ten vede sei beni collocati al sud, mentre negli anni precedenti era il nord a dettare la graduatoria generale: «Si tratta di una presa di coscienza e soprattutto di comprendere - commenta il presidente Fai - la necessità di fare squadra per conservare e salvare i tanti beni che esistono non solo nella nostra terra ma in tutto il meridione d'Italia».

Sono 233 i beni segnalati per il Sannio per il censimento 2022, per il quale il Fai nazionale sta aggiornando la classifica con i voti ancora da sommare con la possibilità che ci sia qualche cambiamento solo per le posizioni di testa della classifica che vede, al momento, al primo posto il Museo dei misteri di Campobasso con oltre 20.600 voti. Passano il primo turno i luoghi classificati fino al 60 posto che hanno raccolto almeno 2mila voti e che sono accompagnati da un progetto di recupero e di destinazione futura.

«Sta nascendo una grande sensibilità nel Sannio per i progetti e le attività del Fai. La delegazione suggerisce un luogo e raccoglie i voti ma non c'è ancora una vera programmazione - lamenta Ielardi - con un progetto di recupero e valorizzazione del bene scelto». Un ottimo lavoro di squadra è stato svolto con il gruppo Giovani del Fai di Benevento con la scelta, come luogo del cuore, delle sorgenti del Fizzo e del ponte Carlo III tra i comuni di Airola, Moiano e Bucciano. Si tratta delle sorgenti che alimentano le fontane della Reggia di Caserta, mentre il ponte è il primo progettato da Vanvitelli lungo il corso dell'acquedotto carolino. «La scelta non è avvenuta a caso ma in prospettiva - dice il presidente del Fai - del prossimo anno che celebrerà l'anno vanvitelliano». L'indicazione del bene di Vanvitelli da recuperare è stata sostenuta dagli Istituti superiori Galilei-Vetrone e Le Streghe di Benevento, Lombardi di Airola, e l'Istituto omnicomprensivo De Sanctis di Cervinara. «Per questa campagna 2022 sono ancora in caricamento i voti e a metà febbraio - conclude Ielardi - avremo la classifica definitiva 2022».

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