Il festival teatrale «Racconti per ricominciare» torna per questa quarta edizione, dal 18 maggio al 4 giugno, in alcuni luoghi patrimonio culturale ed artistico della Regione Campania. Nell'edizione 2023 di questo percorso teatrale saranno dieci le città interessate, tra queste Benevento, dal cartellone che prevede 14 spettacoli che si svolgeranno tutti in contemporanea con inizio al tramonto. Il festival, promosso ed organizzato dall'associazione culturale «Vesuvio Teatro», oltre a proporre spettacoli ed eventi in luoghi dal grande valore storico ed architettonico, ha come obiettivo la valorizzazione di alcuni siti particolarmente belli ed interessanti. Si tratta di un festival green che, come da tradizione, propone solo spettacoli all'aperto senza l'aiuto di scenografie, di luci e di tutto ciò che supporta le rappresentazioni in luoghi tradizionali per le messe in scena.
Ad ospitare la tappa di Benevento di «Racconti per ricominciare», che si avvale della direzione artistica di Claudio Di Palma con la consulenza di Giulio Baffi, il Mulino Pacifico con sei recite, dal 19 al 21 maggio e nel successivo weekend dal 26 al 28 maggio di «Ad armi corte».
Il biglietto per assistere allo spettacolo (10 euro a posto unico non numerato con riduzione a 8 euro per gli under 25 e per gli over 65, riduzione per i bambini fino a 10 anni 5 euro) potranno essere acquistati on line sul sito o sull'app. di Vesuvio Teatro oppure direttamente la sera dello spettacolo (non è ammessa la prenotazione) presso il botteghino del Mulino Pacifico.
Se «Racconti per ricominciare» fa tappa ancora una volta a Benevento in questa quarta edizione, c'è ancora Sannio nel cartellone degli eventi. Ad Ercolano, nell'accogliente parco sul mare di Villa Favorita sarà di scena la compagnia teatrale beneventana Solot che presenterà per otto sere (dal 18 al 21 e dal 25 al 28 maggio) lo spettacolo «Salute!». Ad interpretare il testo scritto e diretto da Michelangelo Fetto gli attori della Solot, con lo stesso Fetto, Rosario Giglio, Antonio Intorcia e Massimo Pagano. Lo spettacolo vuole essere un omaggio al meraviglioso e soddisfacente mondo del vino «con un excursus su questo prezioso nettare spiega Fetto presentando lo spettacolo - che ha accompagnato la storia dell'uomo dai suoi albori e ne ha connotato le vicende, accompagnandone le esplorazioni, le scoperte, i processi di civilizzazione. Il percorso potrà mutare ogni sera assecondando le suggestioni del pubblico: gli invitati si lasceranno coinvolgere dal vino delle degustazioni che scorre e si abbandoneranno alla ritualità dionisiaca».
«Salute!», uno tra gli spettacoli evergreen e di successo della Solot, continua a raccogliere consensi e giudizi positivi da parte del pubblico e della critica tanto è vero che il lavoro di Fetto sarà ospitato in diversi cartelloni teatrali estivi.