Renzi: «Sannio, è stato fatto tanto
Nessuna pressione su Gentiloni»

Renzi: «Sannio, è stato fatto tanto Nessuna pressione su Gentiloni»
Giovedì 26 Ottobre 2017, 00:04 - Ultimo agg. 00:15
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Benevento. «Mi è parso saggio venire a Benevento per sottolineare tutto il lavoro fatto dalle aziende del mondo produttivo»: così ieri sera il leader del Partito democratico riferendosi alle imprese rialzatesi dopo il dramma dell’alluvione di due anni fa. E aggiunge: «Questo è stato uno dei momenti in cui abbiamo fatto di più ma non siamo stati altrettanto bravi a comunicarlo». Alle 21.40 la stazione centrale è in fermento già da qualche ora. Il vocio della moltitudine di cronisti, cameraman, fotografi, cittadini, autorità civili, militari e militanti del Pd scandisce l’attesa. Il treno di «Destinazione Italia» arriva puntuale in città, dalla carrozza scende sulla banchina il segretario nazionale dei democrat Matteo Renzi, subito accolto dallo stato maggiore del Pd, con il sottosegretario Umberto Del Basso De Caro, dal prefetto e dal questore. Qualche minuto con la folla, poi si riparte in auto, destinazione l’area Asi di Ponte Valentino, per ascoltare, dai leader di Confindustria e Ance, le ragioni delle imprese che lottano da due anni per lasciarsi alle spalle l’alluvione.

«Non c'è alcuna pressione nei confronti del presidente del Consiglio. Le posso garantire che il mio rapporto con il presidente del Consiglio è un rapporto adulto: siamo molto amici, c'è grande stima e condivisione, dopodiché su molte cose la pensiamo in modo diverso. Gentiloni pensa con la sua testa, quello che lei ha detto è offensivo verso Gentiloni» ha detto il segretario del Pd in una diretta a Porta a Porta, rispondendo a chi sostiene che siano dirette a lui le parole di Napolitano in Aula al Senato.

«Spero si possa trovare una soluzione per incrociare le esigenze legittime di chi ad esempio fa un lavoro usurante. Se si trovano soluzioni alternative, perché mandare in pensione la gente un anno dopo? Bisogna trovare un giusto equilibrio e usare l'Ape per quello» ha proseguito Renzi. «Verifichiamo come funziona l'Ape, che il primo anno non è andato benissimo, e verifichiamo l'aspettativa di vita, anziché spargere un messaggio di terrore per tutti i lavoratori. È buon senso, invece è sempre polemica costante...».

«Chi, in modo vergognoso come avvenuto stasera in alcune curve, viola il ricordo di Anna Frank e della Shoah, deve essere punito in modo severo.
Spero che la federazione prenda provvedimenti». Lo dice il segretario del Pd Matteo Renzi in una diretta a Porta a Porta dal treno Dem dalla stazione di Benevento.


 
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